Premiazione del concorso ‘Ennio Flaiano per un Telegramma’

“Pescara si è appassionata, gli studenti hanno partecipato in forze, i cittadini da ogni parte d’Italia si sono voluti cimentare nell’impresa di emulare la sagacia e l’ironia di Ennio Flaiano, scrivendo un telegramma che fosse irriverente, magari amaro, ma comunque acuto. E il risultato sono stati gli oltre 300 telegrammi pervenuti, in linea con le passate edizioni, tra i quali la giuria ha dovuto scegliere i sei finalisti, tre per la Sezione delle Congratulazioni, tre per la sezione delle Condoglianze. Un lavoro tutt’altro che semplice per l’elevato livello degli elaborati, molti dei quali, a differenza del passato, giunti da fuori Abruzzo. Oggi ringrazio l’amministrazione ed Enrico Vaime che hanno voluto portare avanti un’iniziativa nata nel 2010 per celebrare, tre anni fa, il centenario della nascita dello scrittore-sceneggiatore di Pescara, la città che non ha mai dimenticato il proprio illustre ‘figlio’. E siamo già pronti a rilanciare la quarta edizione che, come suggerito di Franca Minnucci, una delle componenti della giuria, potrebbe essere dedicato alla figura di d’Annunzio, nell’anno del 150° dalla sua nascita”.

Lo ha detto il consigliere comunale Licio Di Biase, delegato al progetto della Real Piazza, nel corso della cerimonia odierna di premiazione dei vincitori della terza edizione del concorso. Presenti, oltre alla professoressa Minnucci quale segretaria della giuria, anche il critico Enrico Vaime, Presidente della giuria, il Presidente del Consiglio comunale Roberto De Camillis, e alcuni degli altri membri della giuria tra cui Silvano Console e Igino Creati. E presente anche il regista Giancarlo Rolandi, autore di un docu-film su Flaiano, ‘Flaiano, il meglio è passato’ che è stato trasmesso in Sala consiliare, e molti studenti del Liceo Classico ‘d’Annunzio’ con la dirigente Luciana Vecchi, dell’Istituto tecnico ‘Aterno-Manthonè e del Liceo Marconi con il dirigente Angelo Lucio Rossi.

“L’iniziativa è nata nel 2010 – ha ricordato il Presidente Di Biase – per celebrare nella maniera più adeguata il centenario della nascita di Flaiano, e fu accompagnata, per l’occasione, anche da una seduta straordinaria solenne del Consiglio comunale alla presenza di Enrico Vaime, che ha portato in aula i suoi straordinari ricordi giovanili di Flaiano, con l’emissione di un francobollo speciale di Poste Italiane per l’occasione. Nella prima edizione abbiamo registrato soprattutto la partecipazione delle scuole cittadine; nel 2011 c’è invece stata una grande partecipazione soprattutto di personaggi di caratura nazionale, giornalisti, docenti universitari e di Istituti superiori provenienti da ogni parte del Paese. Ora, per la terza edizione, il nostro obiettivo è stato quello di rafforzare ulteriormente l’immagine e il ruolo del Premio istituito a Pescara favorendone la massima divulgazione e infatti, proprio per questa ragione, abbiamo cambiato il periodo di svolgimento dell’evento. Nel 2011 siamo partiti a maggio, poco prima dell’estate, per chiudere il bando a settembre, ma registrando in questo modo una difficoltà dei nostri studenti a partecipare.

Quest’anno abbiamo deciso invece di partire a novembre 2012 con la chiusura del bando lo scorso gennaio, quando poi si è svolta la selezione con i locali del centro storico che hanno ricevuto le schede per consentire ai propri avventori di votare. Ancora una volta abbiamo scelto la formula del telegramma perché è la più vicina a quella dell’aforisma. Il concorso – ha ricordato il consigliere Di Biase – si è sempre articolato in due sezioni, ossia il telegramma per auguri-congratulazioni; il telegramma per le condoglianze. Oltre 300 gli elaborati ricevuti, molti dei quali giunti da fuori Abruzzo, a testimoniare l’attenzione che ormai c’è nel mondo culturale verso tale iniziativa. A valutare i testi è stata innanzitutto una giuria tecnica presieduta da Enrico Vaime e costituita da Raffele Nigro, Igino Creati, Roberto De Camillis, Presidente del Consiglio comunale, lo stesso Di Biase, i vicepresidenti del Consiglio Fausto Di Nisio e Adele Caroli, Silvano Console, Giovanni Di Iacovo, consigliere comunale e la professoressa Franca Minnucci, Segretaria del Premio.

I tre finalisti di ciascuna sezione, scelti dalla giuria tecnica, sono poi stati sottoposti al giudizio di una Giuria popolare che ha deciso le classifiche, giuria composta da 200 clienti delle locande-taverne del centro storico della Pescara di Flaiano, ossia via delle Caserme, corso Manthonè, via dei Bastioni e traverse. Al primo classificato per ogni sezione è stato assegnato un premio di 750 euro. Personalmente ringrazio per la sua sensibilità e il suo impegno la giuria, le scuole che hanno partecipato quest’anno all’iniziativa, ossia il Liceo Classico ‘d’Annunzio’, il Liceo Marconi e l’Istituto tecnico ‘Aterno-Manthonè’, e il Presidente del Consiglio comunale De Camillis che, con l’amministrazione, ha inteso portare avanti tale tradizione”. “Oggi – ha detto la Minnucci – intendiamo già lanciare la quarta edizione del Concorso che, vista la coincidenza con il 150° dalla nascita, potremmo dedicare a Gabriele d’Annunzio invitando tutti a scrivere un telegramma di congratulazioni per il suo compleanno, nell’anno dannunziano, o di condoglianze per qualsivoglia ragione”.

A introdurre il docu-film ‘Flaiano, il meglio è passato’, realizzato da Giancarlo Rolandi, è stato Vaime il quale ha ricordato come “non sia semplice parlare di un personaggio che è stato fondamentale nella mia vita e gli sarò sempre riconoscente per quanto sono riuscito ad apprendere da lui, da un uomo che non voleva insegnare niente a nessuno, ma che di fatto lo faceva lo stesso semplicemente con la propria presenza”.”Il documentario – ha ricordato Rolandi – ha girato tutta Italia e Pescara era una tappa fondamentale: oggi raccontiamo il Flaiano che è andato via di casa prestissimo, che si è costruito la vita da solo e ne ha pagato il prezzo, parliamo della sua voglia di gettare sempre il cuore dietro l’ostacolo, dell’uomo che ha sempre rischiato, della sua ironia, con l’invito a ricordare che l’arte, la letteratura possono essere uno straordinario modello di vita”.

I vincitori della terza edizione del Concorso ‘Ennio Flaiano per un Telegramma’ sono i seguenti: per la Sezione Congratulazioni primo classificato Roberto Agasucci con il testo ‘Congratulazioni, caro Ennio, per aver scritto ‘La Dolce Vita’, autentico capolavoro. Oggi invece abbiamo serie difficoltà per buttar giù poche e semplici righe di legge per ‘La Dolce Morte’…’; secondo classificato Alvisio Broise con il testo ‘Una vita a sfogliare A.A.A. Di colpo, con un semplice Sì, ti ritrovi che non più niente da leggere. Auguri Amatissimo Amico’; terza classificata Francesca Cirone con il testo ‘Congratulazioni Signor Flaino per aver trovato ‘il tempo di uccidere’”. Nella sezione Condoglianze, prima classificata Albertina Andrietti con il telegramma ‘Dragaggio venuto a mancare. Secche condoglianze alla marineria di Pescara tutta’; seconda classificata Agnese Berardini con il testo ‘Agli esseri umani. Addolorata da indifferenza e ipocrita silenzio delle vostre coscienze, abbraccio, ogni giorno, milioni di creature; e piango la vostra umanità sconfitta da vacua onnipotenza.

La Terra’; infine terza classificata Beatrice Di Fonzo con il telegramma ‘Condoglianze per la morte del signor Scirocco. Spirò in un soffio’. Targa di riconoscimento anche a Luigi Troiano per il ‘Telegramma più caloroso’ con il testo ‘Condoglianze per scomparsa suo litigioso marito. Spero adesso si trovi in un posto in cui non protesti più per mancato funzionamento del riscaldamento centralizzato’; targa a Benedetta Pisano per il ‘Telegramma più gelido’, con il testo ‘Sentite condoglianze per la scomparsa della Signora Algida, morta di freddo’. Infine riconoscimenti sono stati attribuiti al Liceo ‘Marconi’, al Liceo Classico ‘d’Annunzio’ e all’Istituto tecnico ‘Aterno-Manthonè’ per la partecipazione numerosa degli studenti. Al termine della giornata incontro tra il sindaco Luigi Albore Mascia, il consigliere Di Biase, Enrico Vaime, Franca Minnucci e Giancarlo Rolandi per parlare della quarta edizione del premio.