Presentato a Montecitorio il "Premio giornalistico Di Donato"

Sì è tenuta nella sala stampa di Montecitorio la conferenza stampa di presentazione del premio giornalistico Di Donato. L'iniziativa sostenuta dall'onorevole del PD Maria Amato e dal vicepresidente del Csm Giovanni Legnini.

"Nessuno si salva da solo le Istituzioni hanno un ruolo importante, soprattutto lo ha l'informazione - ha affermato Maria Amato parlamentare Pd componente la commissione affari sociali della Camera - ha un ruolo rilevante anche in termini di prevenzione. Per questo plaudo l'iniziativa che mantiene alta l'attenzione sul tema.

Presenti alla conferenza: il sindaco di Taranta Peligna Marcello Di Martino , piccolo comune di 400 abitanti che insieme Vasto ha dato i natali a Pietro Di Donato autore del "Cristo tra i muratori" riconosciuto come primo testo denuncia sul tema sicurezza sul lavoro.

Di Martino , ha annunciato, fra le novità del 2015, " la realizzazione di un archivio digitalizzato e strutturato delle inchieste raccolte in tutte le edizioni, il coinvolgimento di altri Comuni per la creazione di una Rete di Comuni” Proprio Giovanni Legnini ha ripercorso le edizioni del premio di cui fu sostenitore sin dalla prima e ha annunciato "mi farò promotore di un corso di formazione specifica per magistrati proprio sul tema alla Scuola superiore della Magistratura.

Il problema più importante in termini di giustizia resta la prescrizione dei grandi processi (110mila per giustizia troppo lenta).

La salute dei lavoratori e ancor di più la morte, e dunque i diritti degli eredi, non possono andare in prescrizione: è un fatto di civiltà giuridica, così come in prescrizione non ci possono andare altre cose” La garanzia del diritto dell' infortunato  e troppo spesso dei familiari delle vittime, in uno Stato Civile come il nostro deve essere tutelato. Presenti alla conferenza anche il direttore regionale Abruzzo del’Inail Nicola Negri e Maria Giovannone dell'ANMIL. (mdp)