Presentato anche alla Farnesina il libro pubblicato su Monongah per

Il libro "Monongah: dal fatto al simbolo”, scritto da Claudio Palma e Dina Cianci, pubblicato dalla Edizioni Tracce e dall’Associazione culturale Tholos per conto del Cram Regione Abruzzo, è stato presentato anche a Roma, nel corso dell´incontro commemorativo, organizzato lunedì scorso al Ministero degli Esteri da Franco Danieli, viceministro per gli Italiani nel mondo, che ha dato il via alle celebrazioni nazionali della strage mineraria del 6 dicembre 1907.Nel corso dell’incontro è stato proiettato “Monongah, la Marcinelle americana”, il video realizzato alcuni anni fa da Silvano Console per conto della Regione Abruzzo. Danieli ha, invece, presentato il volume “Monongah 1907- Una tragedia dimenticata”, realizzato dal Mae, a cura di Matteo Sanfilippo dell’Università della Tuscia. Il Viceministro ha consegnato il Premio Monongah di cinquemila euro al sociologo americano Joseph Tropea per le sue ricerche sulla tragedia mineraria di Monongah. Nel suo intervento, Tropea ha confermato che le sue ultime ricerche lo hanno condotto alla scoperta di due sopravvissuti abruzzesi dalla sciagura, Orazio e Angelo De Petris di Pescocostanzo (L´Aquila).E´ stato, quindi, costituito il Comitato per le celebrazioni del Centenario di Monongah, di cui fanno parte, tra gli altri, i presidenti di Camera e Senato, il direttore generale per gli Italiani all’estero della Farnesina, ambasciatore Adriano Benedetti, i presidenti delle nove Regioni dalle quali provenivano le vittime, fra cui Ottaviano Del Turco, il direttore del quotidiano "Gente D’Italia" Mimmo Porpiglia, che per primo ha sollevato la vicenda nel 2003.Del Comitato fanno parte anche Samuel Halito, giudice della Corte suprema degli Stati Uniti, il ministro degli Esteri Massimo D’alema, Joe Manchin III, governatore dello Stato del West Virginia, diversi parlamentari, fra cui il senatore eletto in Europa Claudio Micheloni, di origini abruzzesi, i segretri dei tre sindacati confederali, fra cui l´abruzzese della Cisl Raffaele Bonanni.