Regioni impegnate sino alla tarda serata di ieri per trovare un accordo per il riparto di 17 miliardi e mezzo di euro assegnati dallUnione Europea ai territori del cosiddetto obiettivo 2, cioè le regioni del centro-nord, per gli anni 2007-2013. Il documento contenente il riparto doveva essere consegnato al Cipe per poi tornare di nuovo a Bruxelles per il via libera definitivo. Con i tagli dei bilanci comunitari, dovuti anche al nuovo assetto dellEuropa dei 25, le regioni italiane hanno dovuto subire un ridimensionamento delle risorse. Si è cercato di effettuare il riparto in maniera razionale, cercando soprattutto di non far pagare prezzi eccessivamente alti alle regioni più piccole e quindi più deboli. Le risorse, che andranno spalmate su tutto il territorio saranno utilizzate principalmente per la formazione, le infrastrutture, l´ambiente e l´innovazione.
Patrizia Santangelo