Gli agenti della squadra mobile di Pescara hanno consegnato a don Vito Cantò, prete di 42 anni, l’avviso di garanzia per il reato di violenza sessuale e abusi sessuali su un ragazzo di 15 anni, unitamente alla richiesta di incidente probatorio.
Il pm Salvatore Campochiaro ha inoltre presentato richiesta per ascoltare, il ragazzo coinvolto negli incontri con il prete avvenuti tra il 2011 e il 2012, e che secondo il prete erano incontri sessuali consensuali.
All’epoca don Vito Cantò era parroco della chiesa di San Camillo de Lellis a Villa Raspa di Spoltore.
All’incidente probatorio, potrà partecipare anche la difesa del Cantò, per ora affidata all'avvocato d'ufficio Maurizio Russi, anche se l'ex prete si e riservato la facoltà di scegliere successivamente un avvocato di fiducia.
La richiesta del pm è un atto di garanzia per raccogliere la versione della presunta vittima, sarà passata al vaglio di un gip che è ancora da designare.