Prete sospettato di abusi, la difesa dei fedeli: "Convinti della sua innocenza"

In diversi, a Spoltore come a Villa Raspa, sono tuttora convinti dell'innocenza di don Vito Cantò, l'ex parroco della frazione sospettato di aver abusato di un ragazzo all'epoca dei fatti 15enne e sospeso "ad cautelam" dall'esercizio delle funzioni sacerdotali.

Diverse persone hanno infatti preso parte alla veglia organizzata ieri in piazza San Giovanni per esprimere solidarietà al prete, ribadendosi convinte della sua non colpevolezza. "Non ci crediamo, siamo convinti che don Vito sia innocente", hanno affermato i fedeli, concordi nel ribadire la bontà dell'operato dell'ex parroco.

"Dubbi? Certo che ne abbiamo, ma proprio perché non riusciamo a credere che questa storia sia vera", ha detto ancora uno degli intervenuti, mentre un altro ha rivolto un pensiero anche alla madre del sacerdote: "Quante sofferenze dovrà patire quella donna..".

Intanto, ieri pomeriggio è poi slittato l'incidente probatorio cui avrebbe dovuto sottoporsi il ragazzo che ha sostenuto di essere stato vittima di presunti abusi da parte dell'ex parroco di Villa Raspa.