La settimana che inizia il 20 gennaio 2025 segna il ritorno delle perturbazioni atlantiche sull'Italia, sostituendo la fase fredda precedente caratterizzata da correnti artiche. Questo cambiamento comporta un clima più mite e umido, con frequenti episodi di pioggia nelle regioni centro-settentrionali e nevicate sulle Alpi.
Lunedì 20 gennaio 2025
La giornata inizia con i residui di un vortice mediterraneo che porta piogge al Nord e sulle regioni occidentali. In particolare, si prevedono rovesci o temporali su Toscana, Lazio, alta Campania e Sicilia occidentale. Le Alpi occidentali vedranno nevicate sopra i 1000 metri, con possibilità di neve anche a quote collinari sul basso Piemonte. Sull'Appennino centrale, la neve cadrà oltre i 1300 metri. Le temperature saranno stazionarie o in lieve aumento, con venti meridionali tranne sul Mar Ligure, dove prevarrà il Grecale. I mari saranno mossi sui bacini occidentali e poco mossi sugli altri.
Martedì 21 gennaio 2025
Un nuovo impulso atlantico attraverserà le regioni settentrionali, portando piogge sparse generalmente non intense. Nevicate sono previste sulle Alpi sopra i 1000-1300 metri, occasionalmente più in basso sulle Prealpi occidentali. Anche la Toscana sarà lambita da qualche pioggia. Per il resto, il tempo dovrebbe essere asciutto, sebbene con nuvolosità irregolare.
Mercoledì 22 gennaio 2025
Il tempo peggiora al Nord e nelle centrali tirreniche, con possibili piogge e nevicate in montagna. Al Sud, invece, il tempo dovrebbe rimanere più stabile.
Tendenze Generali
Le perturbazioni atlantiche continueranno a influenzare il clima italiano, portando piogge al Nord e nevicate in montagna. Le temperature rimarranno generalmente miti, con possibili variazioni a seconda delle specifiche condizioni meteorologiche.
Consigli per la Popolazione
Si consiglia di prestare attenzione alle condizioni meteorologiche, in particolare nelle regioni settentrionali e montuose, dove le nevicate potrebbero causare disagi. Si raccomanda di consultare regolarmente le previsioni meteo aggiornate e di adottare comportamenti prudenti in caso di maltempo.