Primarie di centrosinitra, affluenza record a Mosciano, Montorio e Nereto

Oltre che per le regionali si sceglieva per le amministrative

10 Marzo 2014   11:25  

Dati decisamente contrastanti sono giunti dal Teramano per quanto riguarda l'affluenza di elettorato alle primarie di centrosinistra svoltesi domenica 9 marzo.

L'ago della bilancia è staa, di fatto, la ragione per cui i cittadini hanno ritentuo opportuno andare a votare. Una sola considerazione, del resto, parla abbastanza chiaro: a Teramo, dove i giochi per le candidature alle amministrative sono già decisi da tempo, alle primarie si sono presentati appena 310 elettori, mentre l'affluenza è stata pressoché record, in proporzione al bacino d'utenza, a Mosciano Sant'Angelo, Montorio al Vomano e Nereto, dove i cittadini erano chiamati anche a scegliere i candidati sindaci.

Ben 2.646 i votanti di Mosciano, poco più di 10.000 abitanti, dove gli elettori sonostati chiamati a scegliere tra ben cinque candidati, tra cui è risultato stravincitore Giuliano Galiffi, storico esponente del centrosinistra locale, grande favorito della vigilia, che ha collezionato ben 895 preferenze, mentre la seconda classificata, Angela Sottanela, si è fermata a 450.

Di tutto rispetto anche l'affluenza a Montorio al Vomano,poco più di 8.000 residenti, dove si sono presentati ad esprimere le proprie preferenze in 1.630, e dove è risultata evidente la spaccatura esistente in seno al PD locale, che schierava due assessori comunali uscenti: alla fine, con 862 preferenze contro 703, il più esperto Angelo Di Donatantonio ha avuto la meglio sul giovane Marco Citerei.

Buoni numeri anche a Nereto, 5.000 abitanti e poco più, dove hanno votato in 644. Con 366 preferenze è stato decretata la candidatura alle amministrative di Giuliano Di Flavio, mentre il rivale Pierino Di Pietro si è fermato a 272.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore