Primo bilancio sul maltempo a Pescara

“Pescara ha retto alla forte ondata di maltempo che si è abbattuta sulla città a partire dalla tarda mattinata e sino a pochi minuti fa, con violenti acquazzoni che comunque non hanno determinato allagamenti. L’unico vero disagio è stato determinato dal crollo dei pannelli artistici realizzati in piazza Salotto tutt’attorno al ‘calice’ di Toyo Ito, pannelli che sono stati divelti dal vento provocando uno strappo nelle tele. La messa in sicurezza dell’impalcato è stata fatta dai Vigili del Fuoco, in attesa dell’arrivo dell’artista per il ritiro del materiale. Resta comunque alto lo stato d’allerta visto che la Protezione civile non esclude il rischio grandine anche per le prossime ore”. Lo ha detto l’assessore alla Protezione civile Berardino Fiorilli in merito al forte nubifragio che ha colpito oggi Pescara.

“Si è trattato del tipico temporale estivo che però negli scorsi anni – ha ricordato l’assessore Fiorilli – ha determinato il fenomeno dell’acqua alta in città, con allagamenti diffusi nelle zone più a rischio, come l’area dello stadio ‘Adriatico-Cornacchia’, dunque via Pepe, via Elettra, un ampio tratto di via Marconi e via Primo Vere, ma anche via Tripoti, a nord, e via del Circuito a ovest.

Questa volta però la città ha retto e lo stesso Comando della Polizia municipale non ha ricevuto alcuna chiamata, segno, evidentemente, anche della bontà delle opere che stiamo realizzando da mesi nell’ambito del Piano antiallagamenti che ha visto la costruzione di alcune nuove linee delle condotte fognarie e delle acque bianche, come in via Primo Vere, via Braga, ma anche via dell’Emigrante, via Caravaggio, dove i lavori sono ancora in corso, e anche in via Di Sotto, dove i tombini hanno smesso di saltare in aria. Unico disagio registrato in città è stato il crollo dell’opera artistica realizzata attorno al calice di Toyo Ito, ossia ‘La Vela’, un ottagono che circonda lo Huge Wineglass con delle vele attaccate a ricordare l’idea della città di mare. I teli purtroppo non hanno retto al vento e si sono piegati. Sul posto sono intervenuti subito i Vigili del fuoco per la prima messa in sicurezza, poi sostituiti dagli agenti della Polizia municipale che hanno atteso l’arrivo dell’artista per consegnarle i pezzi della struttura, al fine del ripristino dell’opera artistica”.