Primo stop del nuovo anno per la Virtus Lanciano a Reggio Calabria

02 Febbraio 2014   07:18  

Una Virtus Lanciano sicuramente non in forma smagliante, è incappata nella sua prima sconfitta del 2014 al “Granillo” di Reggio Calabria interrompendo una mini – striscia positiva composta da due vittorie diseguito. Seconda vittoria di fila per i calabresi, che dopo aver sbancato il San Nicola di Bari sono riusciti a piegare la Virtus Lanciano nel secondo tempo grazie ad un colpo di testa di Barillà. Gli amaranto non vincevano in casa da 3 mesi. La cura Gagliardi sta cominciano a dare i suoi frutti. Questi 3 punti permettano al clan calabrese di continuare con maggiore fiducia la rincorsa alla salvezza. La Virtus scivola al quinto posto, superata dal Cesena (prossimo avversario dei frentani nel Friday night cadetto della prossima settimana), e raggiunta a quota 36 dal sorprendente Trapani,che grazie ad una rete di Gambino ha steso ilPescara di Marino a domicilio.

La partita, disputata su di un campo inzuppato dalla pioggia, è stata fondamentalmente equilibrata. Poche le occasioni da ambo le parti. In avanti ottima la prestazione di Antonio Piccolo (il migliore in campo), il quale è sfuggito spesso ai difensori locali, peccando, tuttavia, in precisione. Si è rivisto dopo alcune settimane di assenza, il senegalese Thiam, il quale ha fornito una prestazione abbastanza impalpabile. Il calciatore africano ha dalla sua la scusante di non essere ancora al meglio della condizione. Chi ha fornito una prestazione completamente incolore (purtroppo non la prima di questa difficile stagione per lui), è Diego Falcinelli, che è sembrato troppo statico ed in alcune circostanze poco attento alle manovre orchestrate dalla sua squadra. Molto bene Mammarella, il quale ha fornito un discreto numero di assist, ma purtroppo questa Virtus pecca in fase di finalizzazione. Riusciranno i nuovi attaccanti Comi (oggi assente per un attacco influenzale) e Ragatzu ad invertire questa tendenza? Noi ci auguriamo di sì…

Ottima la prestazione di Ferrario al centro della difesa, sempre preciso ed impeccabile quando si tratta di “pulire” il suo reparto. Da segnalare l’ottimo intervento compiuto da Sepe nel finale su Gerardi. Il giovane portiere campano si conferma sempre una sicurezza per la porta frentana. Sufficiente anche la direzione di gara da parte dell’arbitro Di Bello, il quale ha gestito autorevolmente una gara non eccessivamente spigolosa.

Soddisfazione in casa Reggina. Ecco le dichiarazioni del trainer amaranto, Gagliardi: “Sto cominciano a conoscere bene la squadra. Oggi non ci siamo limiti a subire, ma abbiamo anche controbattuto. Penso che possiamo ancora crescere. Non guardo la classifica; ancora non abbiamo fatto nulla. Ci stiamo svegliando piano piano come Schumacher.”

Amarezza, invece, nelle parole del tecnico Baroni: “Abbiamo disputato una buona gara su un campo difficile reso pesante dalla pioggia. Non siamo stati determinati in zona goal, in una delle rare occasioni che la Reggina ha avuto sono riusciti a passare in vantaggio. Rimane l’amarezza per aver disputato una gara valida almeno per quel che riguarda il profilo del gioco. Ora dobbiamo dimenticare questa battuta d’arresto e concentrarci sulla prossima gara contro il Cesena, avversario molto ostico.”

Christian Barisani


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