Processo Sanitopoli: Carlo De Benedetti testimonia. Del Turco: ''Un'udienza importante''

11 Ottobre 2012   11:41  

 "Questa udienza e ' importante come lo sono state tutte le altre da quando e' iniziato il processo". 

Lo ha detto l'ex presidente della Regione Abruzzo Ottaviano Del Turco, a margine dell'udienza in corso del processo a Pescara su presunte tangenti nella sanita' abruzzese.

Del Turco il 14 luglio 2008 fini' in carcere per quasi un mese, e' accusato di associazione per delinquere, corruzione, abuso, concussione, falso. Ad accusare Del Turco l'ex titolare della clinica privata 'Villa Pini' di Chieti, Vincenzo Angelini, che rivelo' ai magistrati di aver pagato tangenti per un totale di circa 15 milioni di euro ad alcuni amministratori regionali in cambio di favori.

"Le udienze - ha proseguito Del Turco - sono interminabili siamo quasi al quinto anno, stiamo arrivando quasi dentro il quinto anno. Mi auguro che questa udienza faccia luce su cose importanti. Ci sono state tante udienze nate all'insegna di un rafforzamento delle prove accusatorie: si sono rivelate preziose per la difesa di questo processo".

Del Turco poi ha parlato delle occasioni in cui ha preso la parola in aula, come la volta in cui ha replicato alle dichiarazioni dell'ex autista di Angelini, Dario Sciarelli, che aveva sostenuto di esse andato tante volte a Collelongo.

"Ho chiesto - ha detto - la parola due o tre volte. La prima per precisare che non avevo mai incontrato un signore che diceva di essere stato a casa mia dieci o dodici volte, anzi, sempre portando chissa' quanti milioni di euro. E' indimenticabile una faccia che viene molte volte a casa tua portandovi la befana ogni volta: non l'avevo mai visto. L'altra volta che sono intervenuto e' quando ho dovuto chiarire cose che erano importanti perche' la corte sapesse anche la mia opzione e oltre quella del dottor Angelini".

Oltre a Del Turco il processo conta altri 27 imputati, tra persone e societa'. Tra gli imputati il parlamentare del Pdl Sabatino Aracu, l'ex patron di Villa Pini Vincenzo Maria Angelini - imputato e allo stesso tempo parte lesa nel procedimento - l'ex manager della Asl di Chieti Luigi Conga, gli ex assessori regionali della giunta Del Turco, Bernando Mazzocca e Antonio Boschetti, l'ex segretario generale dell'ufficio di presidenza della Regione Lamberto Quarta, l'ex capogruppo regionale del Pd Camillo Cesarone.

Protagonista dell'udienza di oggi Carlo De Benedetti che nel corso della sua testimonianza ha detto quanto segue: 

" A noi non interessava il gruppo Angelini. Nel 2002 avevamo esaminato la situazione e nel 2003 avevamo concluso che l'azienda era in uno stato di decozione, per cui non era nei nostri interessi intervenire"  "Del Turco - ha proseguito - nel 2008 ha insistito con me affinche'' la nostra azienda che e' la prima d'Italia nel settore, venisse ad investire in Abruzzo, Angelini a parte. Angelini - ha ribadito - non era piu' in discussione da parte nostra, avevamo gia' detto di no ampiamente"

Nel corso della sua deposizione De Benedetti ha parlato in particolare di un pranzo al ristorante Il Bolognese di Roma, al quale non era presente, in cui suo figlio e l' amministratore di una societa'' del suo gruppo, dichiararono la loro indisponibilita' a Del Turco ad acquisire il gruppo Angelini.

Il testimone ha parlato anche della colazione organizzata a casa sua. "Non so - ha detto- da chi fu sollecitato l'incontro. A me fu sollecitato dall'amministratore delegato di Hss. Ho accettato di vedere Del Turco di buon grado in quanto lo conoscevano sin dai tempi del sindacato.

Il motivo dell'incontro era perche' Del Turco desiderava che investissimo nel settore della sanita' in Abruzzo, l'ex presidente era comunque al corrente che noi non eravamo interessati alle cliniche di Angelini. Questo argomento l'abbiamo trattato molto rapidamente, poi abbiamo parlato di altro".

 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore