Programma Galileo: l´Abruzzo vola a Bruxelles per creazione netw

Si chiamano "Galileo" e "Gmes" e sono i due programmi europei che, attraverso avanzate tecnologie spaziali, permetteranno di controllare la navigazione satellitare del traffico aereo, marittimo e terrestre europeo, sistemi analoghi e alternativi al Gps americano e al Glonass russo. L´Assessore alle Attività Produttive Valentina Bianchi è volata a Bruxelles dove in questi giorni si sta costituendo il network delle Regioni europee che utilizzano le tecnologie spaziali e per il quale l´Abruzzo sta investendo notevolmente. L´Esecutivo regionale, con una delibera del mese di ottobre dello scorso anno ha infatti stanziato di 13 mln in dieci anni, ed ha localizzato a Ortucchio (L´Aquila) la sede per la cabina di regia del progetto Galileo. "Ci siamo subito attivati per entrare a pieno titolo in questo progetto perché può essere di grandissima rilevanza per il mercato delle tecnologie spaziali nel quale la nostra regione vede la presenza di aziende che hanno grandi possibilità - ha commentato l´assessore - Dal nostro primo incontro con le regioni europee si evince la volontà di portare avanti un progetto comune, che sappia sfruttare al massimo le tecnologie ed allo stesso tempo che metta al centro del loro utilizzo il cittadino. E´ molto importante per l´Abruzzo essere presente in Europa ed in particolare collaborare con le altre regioni, sia italiane che straniere, per portare avanti dei progetti e trovare i finanziamenti utili affinché le nostre imprese siano sempre più competitive e all´avanguardia". La precisione del rilevamento di posizione può in certe applicazioni arrivare a pochi centimetri di errore. Dunque il sistema potrà essere impiegato in svariati settori, a partire dall´ambiente, alla sicurezza, alle telecomunicazioni, al commercio ai trasporti, alla gestione del territorio. L´Abruzzo fa parte dello stretto numero di regioni che elaborano il progetto europeo; in particolare collabora nella stesura dello statuto, nella comunicazione con le istituzioni europee e nell´individuazione delle aree di intervento del network. Il progetto Galileo, che punta a un sistema di controllo satellitare di numerose attività quali i trasporti, ha individuato nel Fucino la sede per la propria cabina di regia. Patrizia Santangelo 02-03-07