Promesse elettorali e manuale Cencelli: il difficile cammino verso l

08 Giugno 2007   13:37  
Un conto sono le promesse elettorali, ben altra cosa è l´applicazione del Manuale Cencelli, che diventa testo sacro a votazioni concluse. Ne sa qualcosa il sindaco dell´Aquila Massimo Cialente, che in queste ore è impegnato in serrate trattative con gli undici partiti della coalizione, in vista della composizione della giunta. " Gli assessori come promesso saranno otto, conferma stamane il sindaco Cialente - e non sono disposto a fare passi indietro". La linea della fermezza è appoggiata da Ds è Margherita, e riceve il plauso dal presidente della Regione Del Turco e dal parlamentare Ds Giovanni Lolli. Non è solo una questione di coerenza e di rottura con l´era Tempesta, nella quale si è arrivati a giunte con 14 componenti: la riduzione degli assessorati - è stato sottolineato - porterebbe a risparmiare ogni anno centinaia di migliaia di euro, senza pregiudicare l´efficienza amministrativa. Ma i partiti minori, a cominciare dall´Udeur, chiedono visibilità e pari dignità, ovvero, tradotto dal politichese, posti in giunta o nelle aziende comunali. Se il nodo della composizione della giunta non sarà sciolto prima di dieci giorni, l´assetto definitivo del consiglio comunale è stata ieri ufficializzato dalla proclamazione degli eletti da parte dell´Ufficio centrale. L´ unica sorpresa si è registrata in casa Udeur: in seguito al riconteggio dei voti diventa consigliere comunale Pasquale Corriere, che nella scorsa legislatura sedeva sui banchi della maggioranza di centrodestra. Prende il posto del suo compagno di partito Massimiliano Cordeschi. Delusa la Dc di Celso Cioni, che in seguito al riconteggio dei voti, sperava di ottenere un posto in consiglio. Anche senza quorum, la Dc, si è detta comunque a disposizione del sindaco e della coalizione. FT

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