Torna in liberta' Luigi D'Adamo, 45 anni, in carcere dal 19 marzo scorso a Vasto assieme ad altre quattro persone nell'ambito dell'operazione "Crash" della Polizia di Stato.
D'Adamo e' stato scarcerato oggi su disposizione del Tribunale del Riesame dell'Aquila, che ha riscontrato un vizio di notifica, la nullita' del decreto di citazione.
I giudici del Riesame hanno poi disposto gli arresti domiciliari per Ruggiero Ventrella, 25 anni, che, incensurato, secondo i suoi legali aveva a suo carico indizi e non prove.
Restano in carcere, invece, il papa' di Ruggiero, Giuseppe Ventrella, 49 anni e il padre della compagna di quest'ultimo, il romeno Petrica Caldaras, 53 anni.
A carico dei cinque il pubblico ministero Giancarlo Ciani ipotizza i reati di associazione a delinquere, estorsione, lesioni personali, minacce, traffico di droga e sfruttamento della prostituzione.
Il Tribunale del Riesame ne dispone la scarcerazione per difetto di notifica, ma non fa in tempo a uscire perche' la procura gli consegna un nuovo ordine di custodia cautelare.
Luigi D'Adamo, 45 anni, alle 9 di stamane era uomo libero, ma il procuratore capo di Vasto, Francesco Prete, gli ha fatto subito notificare l'arresto bis.
"Per lui la procedura ricomincia ora da capo - dice l'avvocato Vincenzo Chielli - con la nuova possibilita' di ricorrere al Riesame".
