Proteste taxi, l'Ugl: "Bene le liberalizzazioni ma l'Italia non ha bisogno di nuovi poveri"

19 Gennaio 2012   11:00  

La Ugl federazione trasporti in relazione alle recenti proposte di governo di liberalizzazioni del servizio taxi apparse sui media nazionali, auspica che il governo impegnato nella modernizzazione del sistema economico Italiano, ricordi che i lavoratoti del servizio taxi hanno negli ultimi anni pagato pesantemente il costo della crisi economica che attanaglia il nostro paese.

Incentivare il servizio - spiega l'Ugl - e renderlo competitivo rispetto ad altri paesi europei è un obbligo che il governo Monti deve a noi tutti cittadini italiani, ma non dovrà mai dimenticare gli enormi sacrifici economici che sono stati fatti dai lavoratori del settore per acquisire le licenze di abilitazione al servizio Taxi.

Ricordando che il nostro Paese non ha bisogno di nuovi “poveri” ma di un servizio Taxi efficiente e di tariffe competitive.


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