Provincia di Teramo, Assogna ritira le dimissioni

Antonio Assogna, su richiesta del suo partito, Rifondazione Comunista, ha ritirato le dimissioni dalla carica di assessore alla Provincia di Teramo. Le dimissioni erano state presentate una settimana fa per avere l'opportunita' di partecipare alla competizione elettorale Regionale. Ieri pomeriggio, nel corso di un incontro con il presidente della Provincia Ernino D'Agostino, la segretaria di federazione di Rifondazione, Elisa Braga, Assogna ha consegnato una lettera a firma del segretario regionale del partito, Marco Gelmini e della stessa Braga, nella quale si comunica la volonta' di ritirare le dimissioni. "Il partito - si legge nella nota - ha chiesto ad Antonio Assogna di ritirare le proprie dimissioni, poiche' si ritiene fondamentale il lavoro avviato, in particolare in materia di realizzazione del piano regionale dei rifiuti e quindi di intensificazione della raccolta differenziata e realizzazione degli impianti di compostaggio". "Ho ragionato insieme al mio partito rispetto a priorita' e opportunita' - dichiara Antonio Assogna - e siamo giunti ad una conclusione univoca ritenendo piu' utile che io prosegua l' esperienza di amministratore in Provincia. L'amministrazione provinciale si e' trovata a gestire una fase molto difficile rispetto a tutta la materia dei rifiuti e ha dovuto trovare soluzioni a problemi stratificatisi negli anni; sono tanti i buoni risultati ottenuti visto che siamo la provincia piu' virtuosa per la raccolta differenziata ma c'e' da portare a termine il programma per l'apertura dei nuovi impianti e la definiva soluzione ai problemi dello smaltimento. Obiettivi prioritari ai quali ritengo di poter contribuire con un rinnovato impegno". D'Agostino , dopo aver preso atto della volonta' espressa dall'assessore dimissionario e dal suo partito, ha deciso di riassegnargli le deleghe Ambiente, Rifiuti ed Energia .