Quasi pronta la cittadella della cooperazione

La fase di emergenza non e' ancora terminata, ma Confcooperative Abruzzo da' un segnale di continuita' e di rinascita dell'Aquila e dell'Abruzzo. Il 4 maggio in via Savini 22, nel quartiere aquilano di Acquasanta, vicino all'uscita autostradale dell'Aquila est, sara' inaugurata la 'Cittadella della Cooperazione', uno spazio che grazie agli sforzi di Confcooperative nazionale e del Sistema regionale e' stato attrezzato con cinque container e 20 postazioni lavoro, per garantire alle imprese aquilane che hanno perso la sede di poter usufruire almeno di uno spazio per ricominciare ad operare. Sono 50, infatti, le imprese cooperative aquilane che non hanno piu' la propria sede, mentre 3000 sono i lavoratori delle cooperative che al momento sono rimasti senza lavoro. L'area dove e' stata allestita la 'Cittadella della Cooperazione' e' stata messa a disposizione dalla Protezione Civile, ed e' situata ad un chilometro dall' uscita autostradale della A-24 L'Aquila est. Nei prossimi giorni dal nazionale arriveranno altri due container e le postazioni lavoro saranno portate a 25. La cerimonia comincera' alle ore 15, alla presenza del direttore centrale e del vicepresidente di Confcooperative, Giuseppe Maggi e Carlo Mitra, dei dirigenti regionali e provinciali del Sistema, del presidente della Regione Gianni Chiodi, del sindaco dell'Aquila Massimo Cialente e dell'Arcivescovo del capoluogo Giuseppe Molinari. 'Questo spazio, seppure provvisorio - afferma il presidente di Confcooperative Abruzzo, Giampiero Ledda - ha un valore simbolico che va al di la' delle singole postazioni lavorative, perche' vuole segnare la rinascita della cooperazione e del sistema economico e sociale dell'Aquila". Confcooperative Abruzzo, inoltre, si sente ancora piu' vicina al dramma della popolazione aquilana, perche' nel terremoto del 6 aprile sono deceduti Daniela Visione, direttrice della sezione aquilana del Ministero del Lavoro e sorella di Pierpaolo, revisore dei conti di Confcooperative, ed i suoi due figli. Nelle ore immediatamente successive al sisma la macchina organizzativa confederale si e' prontamente messa in moto per attivare sul territorio, attraverso il Sistema regionale e le cooperative aderenti, tutte le iniziative necessarie per prestare i primi soccorsi e organizzare le attivita' di assistenza alla popolazione. Dalle cooperative agricole sono stati destinati alla Protezione Civile 250 quintali di prodotti alimentari, mentre dalla cooperative farmaceutiche sono stati forniti farmaci e articoli parasanitari. Ai soci e ai lavoratori delle cooperative che hanno perso la propria abitazione sono stati messi a disposizione indumenti e viveri di prima necessita'. Confcooperative Abruzzo, poi, ha avviato una raccolta di aiuti e contributi da destinare alla popolazione aquilana, attraverso l'apertura di un apposito Conto corrente presso la Banca di Credito Cooperativo Abruzzese - Bcc di Cappelle sul Tavo - Filiale di Pescara Porta Nuova. Gli estremi del C/C sono Iban: IT68Z0843415401000000005009 - intestato a Comitato Terremoto Confcooperative Abruzzo. E' stato anche aperto un blog, il cui indirizzo e' http://www.terremotoabruzzoconfcooperative.blogspot.com/ , utile per chi volesse offrire e chiedere aiuto, cercare contatti utili o dare il proprio sostegno economico