Tre rapinatori mascherati hanno saccheggiato una gioielleria di via Trieste ad Avezzano. La polizia è intervenuta, ma i malviventi sono riusciti a fuggire.
Un audace colpo si è verificato ieri pomeriggio ad Avezzano, dove tre rapinatori con il volto coperto da maschere di carnevale hanno preso d'assalto la gioielleria Quaranta, situata in via Trieste. Armati di pistole, i tre malviventi hanno agito intorno alle ore 18, terrorizzando il personale e i clienti presenti. Dopo aver sottratto preziosi per un valore stimato di circa 400mila euro, si sono imbattuti in una pattuglia della polizia locale proprio mentre uscivano dal negozio.
Per garantirsi la fuga, i rapinatori non hanno esitato a puntare le loro pistole contro gli agenti, riuscendo così a salire a bordo di un'auto dove un quarto complice li stava attendendo. Il veicolo si è poi lanciato a tutta velocità per le strade del centro cittadino, inseguito dalla polizia locale di Avezzano, che tuttavia ha perso le tracce dei malviventi nella zona di via Napoli, dove l'auto si è dileguata tra le vie trafficate.
Nel frattempo, altre pattuglie della polizia e dei carabinieri sono state immediatamente allertate e si sono unite alle ricerche, setacciando l'area circostante. Gli agenti di polizia, che hanno raccolto importanti indizi durante l’inseguimento, stanno collaborando con il sistema di videosorveglianza cittadino per analizzare le riprese e cercare di identificare i responsabili.
Le indagini sono in pieno svolgimento, con un dispiegamento di forze che include anche gli esperti tecnici addetti alle telecamere di sicurezza, nella speranza di rintracciare il veicolo e i rapinatori. Si tratta di un'operazione complessa, che coinvolge diverse squadre della polizia locale e dei carabinieri.
Non è la prima volta che un simile colpo avviene in questa zona: nel 2019, un'altra gioielleria, situata a poche decine di metri dal luogo dell'ultimo attacco, era stata vittima di una rapina con modalità simili, sollevando sospetti su una possibile connessione tra i due episodi. Anche allora, i rapinatori erano riusciti a dileguarsi rapidamente dopo l’assalto, lasciando dietro di sé pochi elementi su cui le autorità potessero lavorare.
La dinamica del crimine, con l'utilizzo di maschere e il coinvolgimento di più complici ben organizzati, lascia pensare a una banda esperta e ben preparata. Al momento, le indagini puntano a stabilire se ci siano collegamenti con altre rapine simili avvenute nella zona o in altre città vicine.
Le forze dell'ordine chiedono la collaborazione dei cittadini e invitano chiunque abbia visto movimenti sospetti o abbia informazioni utili a contattare immediatamente le autorità competenti.