Lo spazio era stato riservato dal Comune appositamente per permettere lo svolgimento delle manifestazioni estive, ma l'eccesso di rumore e le intemperanze di alcuni degli intervenuti hanno convinto i residenti a chiamare i carabinieri.
Si è conclusa quindi con una lunga coda giudiziaria il rave party tenutosi a Pratola Peligna presso l'ufficio postale, oltre a multe sostanziose per gli organizzatori. La musica, infatti, era decisamente troppo alta, e stando ai residenti pare stesse proseguendo anche oltre lì'orario massimo consentito: da qui, dunque, la decisione di allertare le forze dell'ordine.
I carabinieri, al loro arrivo, non solo hanno interrotto la manifestazione, ma hanno altresì provveduto a ratificare diverse denunce e segnalazioni, in particolare ad un giovane neopatentato per guida sotto effetto di stupefacenti ed un suo amico che deteneva con sé un tirapugni, mentre altri cinque ragazzi sono stati sorpresi con sette dosi di cocaina e quattro grammi di marijuana.