Nel premettere che, a seguito della
decisione del presidente Berlusconi il PDL a tutti i livelli
non sara' impegnato direttamente nel sostegno al referendum
elettorale del 21 e 22 giugno prossimi, il senatore Andrea
Pastore, Presidente della Commissione Bicamerale per la
Semplificazione e Coordinatore PDL della citta' di Pescara,
ricorda, in una nota, "di aver sempre condiviso il voto
favorevole ai quesiti referendari avendo partecipato alla
costituzione del comitato promotore; ritiene che il si' al
referendum sia necessario per proseguire nel cammino di
semplificazione del quadro politico, come voluto, ancora una
volta, dagli elettori con il voto europeo e amministrativo del
6 e 7 giugno al fine di rafforzare il sistema bipolare come
modello di governo trasparente e responsabile".