Reggina-Virtus Lanciano 1-0, i frentani vengono puniti da Barillà

01 Febbraio 2014   17:12  

La Virtus Lanciano rimedia una sconfitta di misura a Reggio Calabria, in una partita equilibrata, condizionata dal terreno di gioco allentato dall'abbondante pioggia scesa per lunghi tratti sul “Granillo”. Preziosa vittoria per i calabresi, che conquistano 3 punti preziosissimi per la salvezza. Battuta d'arresto tutto sommato “indolore” per i rossoneri che perdono una sola posizione in classifica, scivolando al quinto posto in condominio con il Trapani, corsaro all'Adriatico. Buona la prova di Mammarella, il quale ha fornito il suo solito numero di assist. In avanti bene Piccolo, mentre sia Falcinelli, che il rientrante Thiam, non hanno fornito una prestazione sufficiente. Anche se il senegalese ha dalla sua la scusante di essere rientrato dopo un periodo di inattività abbastanza lungo.

La Virtus Lanciano rende visita alla pericolante Reggina di Gagliardi. Nella sfida del “Granillo” i padroni di casa cercano di conquistare una vittoria per dare continuità al successo di Bari, che permetterebbe agli amaranto di dare ossigeno ad una classifica che li vede al penultimo posto con appena 17 punti. La Virtus è reduce da due successi di fila e non vuole certe fermare la sua striscia positiva contro gli amaranto. Sul fronte formazioni, i reggini si presentano con il 4-3-3 con in avanti il tridente formato da Maicon, Di Michele e dall'altoatesino Fischnaller. Speculare il modulo della Virtus Lanciano, anche se Baroni deve fare a meno di Amenta e Comi, non convocati per la trasferta in Calabria a causa di alcuni problemi influenzali. Il tecnico di Firenze non sconfessa il suo 4-3-3, schierando Sepe a difesa dei pali, De Col, Mammarella, Troest e Ferrario (confermato dopo l'ottima gara disputata contro il Brescia, dopo anche il forfait di Amenta). Triangolo di centrocampo composto da Buchel, Minotti e Casarini. In avanti il tecnico frentano presenta Falcinelli al centro dell'attacco, in luogo dell'indisponibile Comi, colpito da un attacco influenzale. Un vero peccato per il centravanti scuola Milan, che non potrà incrociare i suoi ex compagni di squadra in riva allo stretto. Thiam (ritorno in campo del senegalese dopo un lungo stop) e Piccolo agiranno come esterni offensivi, completando il trio d'attacco. Arbitra Di Bello di Brindisi.

Terreno di gioco reso scivoloso dalla pioggia che è scesa imperiosa su Reggio Calabria. Le due squadre si affrontano con un atteggiamento abbastanza tattico, con la Virtus che cerca di fare la partita. Al 10' il rientrante Thiam scambia il pallone con Piccolo, il quale gli riconsegna la sfera, ma il senegalese cicca sul più bello. Al 12' è Piccolo ad essere fermato in area da Stresser. Mammarella cerca di invitare i suoi con degli interessanti cross, ma nessuno dei suoi compagni riesce a raccogliere proficuamente i suoi inviti. Ritmi abbastanzi blandi in questa metà di primo parziale. Al 32' la Reggina ha una buona chance per passare in vantaggio, grazie ad un corner calciato da Dell'Oglio, svetta di testa Lucioni, ma la sua conclusione si perde di poco sul fondo. Al 44' c'è un sinistro improvviso di Pambou dalla distanza, ma Sepe fa buona guardia. Sul finire di parziale ci prova Piccolo, sempre dalla distanza con Pigliacelli attento. Primo tempo avaro di emozioni, con la Virtus che può vantare un maggiore possesso di palla, ma con gli amaranto che hanno avuto la migliore chance per passare in vantaggio con un colpo di testa di Lucioni.
Comincia il secondo tempo con gli stessi 22 della prima frazione. A Reggio Calabria la pioggia è tornata a scendere pesantemente. Al 50' ci prova l'austriaco Buchel con uno shot dalla distanza con il pallone che termina di poco al lato. La partita risulta essere equilibrata, anche se al 65' gli amaranto passano in vantaggio: cross da parte di Di Michele sulla sinistra per la testa di Barillà che trafigge Sepe per il vantaggio calabrese. I frentani cercano di reagire allo svantaggio, ma la manovra degli uomini di Baroni risulta essere evanescente. Turchi, da poco entrato per sostituire Thiam, deve lasciare il campo dopo appena 9' per un acciacco. Prende il suo posto Gatto. Al 82' c'è un ottima occasione per Piccolo: il giocatore campano effettua uno slalom prima su Foglio e poi su Barillà, ma la sua conclusione viene deviata da un ottimo Pigliacelli. Ancora Piccolo ci prova al 89' con un tiro sbilenco dalla distanza.

Ultimi assalti da parte della Virtus Lanciano. Ci prova anche Mammarella nel forcing finale con un tiro dalla distanza: buona l'intenzione, meno la conclusione. Sono i padroni di casa ad avere la chance del raddoppio nell'ultima occasione del match con Sepe che compie un miracolo su Gerardi.

REGGINA-VIRTUS LANCIANO 1-0

REGGINA: 4-3-3 - Pigliacelli, Adejo, Lucioni, Ipsa, Barillà; Dall'Oglio (dal 61' Sbaffo), Strasser, Pambou; Maicon, Di Michele(Dal 77' Gerardi), Fischnaller (Dal 69' Foglio). All. Gagliardi

VIRTUS LANCIANO 4-3-3 Sepe; De Col, Troest, Ferrario, Mammarella; Casarini, Minotti, Buchel; Piccolo, Falcinelli (Dal 68' Ragatzu), Thiam (Dal 68' Turchi, Dal 77' Gatto) All. Baroni

Arbitro: Di Bello di Brindisi

Ammoniti: Buchel, Casarini, Pambou, Pigliacelli,

Rete: 65' Barillà

Christian Barisani

 


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