Retata notturna dei Carabinieri smantella traffico di eroina e cocai

22 Novembre 2007   09:51  
Un´importante operazione antidroga è scattata questa notte in Abruzzo: i carabinieri del comando provinciale dell´Aquila hanno arrestato con l´accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio,18 persone, 15 residenti a L´Aquila e tre ad Avezzano. Sono in gran parte tossicodipendenti e consumatori abituali già noti alle forze dell´ordine. L´operazione denominata Piazze d´Italia è stata condotta in concerto con i Carabineri di Caserta, e ha portato all´arresto complessivo di 56 persone, oltre in Abruzzo, anche in Campania e nel Lazio, e ha consentito di stroncare un fiorente traffico di eroina e cocaina. Figure chiave della rete erano tre nigeriani residenti a Castelvolturno, provincia di Caserta, che smistavano la droga, già confezionata per lo spaccio, e diretta ai mercati del centro Italia. Una curiosità: gli ordinativi avvenivano spesso per telefono, e senza l´utilizzo del consueto gergo in codice, segno che la consorteria si sentiva al sicuro. Gli intermediari nigeriani aprivano spesso linee di credito agli acquirenti, che poi erano coperte con puntualità grazie ai proventi dello spaccio nelle piazze locali. Le indagini, coordinate dalla direzione distrettuale antimafia della Procura della Repubblica di Napoli partono da lontano, dalla morte per overdose di cocaina di un trentenne disoccupato, verifcatosi nel settembre 2005 nel casertano. A seguire 25 mesi di appostamenti, pedinamenti e intercettazioni telefoniche, che hanno consentito di ricostituire la rete di rifornimento e spaccio smantellata questa notte. Le indagini, dichara al microfono di abruzzo24ore.tv, il comandante dei carabinieri Amedeo Specchia non sono concluse: la rete è con ogni probabilità, molto più ramificata ed importante verificare il grado di penetrazione della criminalità organizzata in una regione, l´Abruzzo, sempre più a rischio. Filippo Tronca

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