Rete Impresa Italia, l'unione fa la forza nella doppia crisi aquilana

Terremoto e crisi fiaccano artigiani e commercianti locali

05 Maggio 2011   16:50  

E' stata presentata questa mattina la prima organizzazione abruzzese di Rete Imprese Italia, in presenza del direttore Celso Cioni e del presidente Lombardo. Questo progetto, che nasce dalla collaborazione tra Confcommercio, Confesercenti, Cna e Confartigianato della provincia dell’Aquila ha l'obiettivo di dare un maggiore potere di rappresentanza alle piccole e medie imprese del territorio nei confronti di istituzioni ed enti locali.

"L’unione fa la forza e insieme si sbaglia di meno" è quanto dichiarato da Celso Cioni che sottolinea l'importanza delle microimprese visto che rappresentano il 60% del PIL provinciale ed i primi passi del progetto che sono quelli di creare una "rete'" nella Rete Italiana e una analisi dei dati effettivi della realtà locale, avvalendosi dell’aiuto del CRESA.

Il presidente Lombardo relativamente agli indennizzi alle imprese per i danni del terremoto, che molte imprese ancora non hanno ricevuto perchè impossibilitate subito dopo il sisma a fare la richiesta,dichiara che si è fatta richiesta al commissario Chiodi per la riapertura dei termini per effettuare le domande di indennizzo per le attività produttive.

Sono stati presenti all’incontro anche il presidente della Confcommercio, Roberto Donatelli, il presidente della Cna, Giorgio Stringini, che sottolinea in particolare le difficoltà geografiche della provincia aquilana e quelle del post terremoto, il presidente della Confesercenti, Alfredo Pagliaro - fiero di essere tra i primi a livello regionale all’adesione alla Rete - ed il direttore della Cna provinciale di Avezzano, Pasquale Cavasinni,per cui la rappresentanza delle microimprese è un onore ed un onere’’.

Emanuela Bruschi


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