Riapre a Pescara il caffè Venezia. Proseguono le indagini su clan e riciclaggio
Ha riaperto questa mattina il Caffè Venezia di Pescara, sequestrato insieme ad altri locali di proprietà della famiglia Granatiero, accusati di riciclaggio di denaro sporco proveniente dalla mafia dauna.
Era stata premura degli inquirenti salvaguardare i circa ottanta posti di lavoro, i tanti dipendenti che lavorano nei bar e nei ristoranti dei Granatiero. La gestione passa però allo Stato.
Proseguono intanto le indagini e gli interrogatori.
I dettagli nel servizio di Luca Pompei per il tg di Rete8.
