Ridotti i tempi d´attesa in Italia per carte di soggiorno, citta

Un anno in meno per l´ottenimento della carta di soggiorno (da sei a cinque anni), ricongiungimenti familiari più rapidi e, a breve, un provvedimento per dimezzare i tempi di attesa per la cittadinanza che si potrà ottenere dopo cinque anni, invece che 10. E´ quanto approvato dal Consiglio dei Ministri venerdì in due decreti legislativi che, in questo modo, recepiscono le direttive comunitarie 2003/86 sul diritto al ricongiungimento familiare e 2003/109 sui lunghi soggiornanti. L´associazione Onlus "Nessun luogo è lontano", promotrice da anni della causa attraverso la campagna "Democracy building", ha accolto con favore questo impegno del governo che si incammina verso la realizzazione di una politica di coesione sociale attraverso una migliore gestione del fenomeno migratorio anche attraverso il miglioramento della qualità della partecipazione e della rappresentanza. Secondo "Nessun luogo è lontano" si tratta di un primo ma lodevole passo in avanti che mira, però, ad un obiettivo più ampio: slegare la cittadinanza dallo jus sanguinis e concederla in base al principio dello jus soli. Simona Del Mastro