"Ancora una volta la Regione Abruzzo e' la prima Regione italiana a passare dalle parole ai fatti in materia di contenimento dei costi della politica".
Cosi' Lanfranco Venturoni, capogruppo del PdL in Consiglio Regionale, commenta l'approvazione, da parte della Commissione Consiliare competente, della riduzione del numero dei consiglieri regionali da 45 a 31.
"Si tratta di un percorso - sottolinea con una punta di orgoglio Venturoni - che la Regione Abruzzo ha avviato ben prima dell'insediamento del governo tecnico di Mario Monti e quando ancora nessuno parlava di spending review. Il nostro non e' un correre ai ripari ma, al contrario, un atto coerente con la scelta, effettuata all'inizio della legislatura, di dichiarare guerra a ogni forma di spreco. Non a caso, peraltro, i bilanci dei gruppi consiliari gia' vengono esaminati al microscopio da revisori dei conti esterni. Un ringraziamento voglio rivolgerlo - conclude il capogruppo del PdL - al presidente Pagano e al consigliere Sospiri, firmatari della proposta, ai consiglieri Di Matteo e Riccardo Chiavaroli, che l'hanno sottoscritta, e alle forze di opposizione che l'hanno condivisa e sostenuta, senza dimenticare tutti quei consiglieri che hanno reso possibile cogliere, nel corso di questi anni, risultati di fondamentalmente importanza per il futuro del nostro territorio, come l'eliminazione del debito sanitario, facendo si' che l'Abruzzo diventasse una regione virtuosa".