Riorganizzazione estiva per i Servizi di Anagrafe a Pescara

“Una riduzione parziale dei Servizi agli Sportelli e il potenziamento contestuale dei servizi di rilascio dei certificati anagrafici richiesti tramite posta elettronica o fax. E’ scattata questa mattina, e resterà in vigore per tutta l’estate, la riorganizzazione dell’attività degli Uffici Anagrafe del Comune di Pescara per consentire di sopperire al pensionamento o alle ferie dei dipendenti e, comunque, garantendo tutti i servizi essenziali rivolti all’utenza, a partire dal rilascio delle carte d’identità, che non verrà mai interrotto nell’Ufficio situato al pianterreno del Palazzo comunale”. Lo ha detto l’assessore all’Anagrafe del Comune di Pescara Nicola Ricotta ricordando l’avvio da oggi del ‘Piano Estate’ per l’Ufficio Anagrafe del Comune con la riorganizzazione delle attività decisa con il Responsabile di Servizio Roberto Torricella. “Purtroppo le varie leggi nazionali subentrate negli ultimi anni – ha detto l’assessore Ricotta – a partire dal Patto di Stabilità, hanno posto gli Enti pubblici nell’impossibilità di reintegrare con nuove risorse umane il personale che, anno dopo anno, va in pensione, un blocco che di fatto costringe le amministrazioni, Comune di Pescara compreso, a fare i salti mortali per coprire, con una coperta sempre più corta, tutti i servizi. L’Ufficio Anagrafe del Comune oggi registra alcune sofferenze perché i decentramenti operati negli anni scorsi nei quartieri oggi ci costringono a distribuire sul territorio le poche risorse umane disponibili, personale che comunque deve usufruire anche delle proprie ferie visto che, sempre la normativa, ha cancellato ogni possibilità di sostituire con eventuali retribuzioni aggiuntive in busta paga le famose ferie non godute. Per garantire tale diritto a tutti i dipendenti del settore abbiamo deciso di riorganizzare il servizio solo per i mesi di luglio e agosto, ossia: da oggi, lunedì 16 luglio e sino al 31 agosto l’ufficio Anagrafe di via Venezia, dove si effettuano i cambi di residenza o di domicilio, funzionerà, ma garantendo un numero ridotto di prestazioni, ossia al mattino vengono rilasciati 10 biglietti ai primi dieci utenti in fila. Valuteremo successivamente la possibilità incrementare, eventualmente, il numero delle prestazioni quotidiane. E nella mattinata odierna non sono stati registrati disservizi o problemi, visto che la cittadinanza era già stata avvisata da circa dieci giorni. Tuttavia abbiamo potenziato le attività di back office, ossia dallo scorso 9 maggio è possibile richiedere via fax, mail, protocollo o raccomandata con ricevuta di ritorno il rilascio dei certificati: basta andare sul sito del Comune, www.comune.pescara.it, cliccare sul link Servizi al Cittadino, scaricare i moduli da compilare, e rispedire il modulo, con la fotocopia del documento d’identità personale, all’indirizzo mail protocollo@pec.comune.pescara.it, o al fax 085/4283663, o al Protocollo generale del Comune o ancora con raccomandata con ricevuta di ritorno. E il certificato richiesto verrà rinviato a domicilio come richiesto dall’utente. Ma non basta: per tutto il periodo estivo gli Uffici Anagrafe decentrati situati nelle circoscrizioni dei Colli e di Castellamare non subiranno alcuna chiusura. Cambia qualcosa, invece, negli sportelli dell’Ufficio Anagrafe di Porta Nuova, dove, a partire dallo scorso 9 luglio e sino al 31 luglio prossimo sarà aperto solo l’Ufficio Carte d’Identità, mentre verrà chiuso quello per il rilascio delle certificazioni anagrafiche; dal primo al 23 agosto sarà aperto solo l’Ufficio delle Certificazioni anagrafiche e sarà chiuso quello delle carte d’identità, che comunque si potranno richiedere all’Ufficio di piazza Italia o nei quartieri Castellamare, in viale Bovio, e Colli, in via Di Sotto. Va però precisato che a oggi, con le modifiche normative introdotte, sono in realtà rimasti pochissimi i casi in cui servono realmente i certificati anagrafici, come i cambi di indirizzo, di residenza o domicilio, visto che dal primo gennaio scorso tutte le Pubbliche amministrazioni, dall’Inps all’Inail agli altri Enti devono obbligatoriamente accettare la dichiarazione sostitutiva dell’utente, ossia l’autocertificazione; solo il privato, come una Banca o un notaio, possono ancora richiedere un certificato anagrafico, quasi sempre in marca da bollo. Eppure, va anche detto, che stranamente, nel periodo estivo, le richieste si moltiplicano: nel luglio 2011 i nostri uffici hanno smaltito ben 450 pratiche a fronte della media mensile di 250 certificazioni”.