Chiusura temporanea per un ristorante del centro storico a causa di gravi carenze igienico-sanitarie e violazioni in materia di sicurezza sul lavoro.
Un noto ristorante del centro storico si è visto sospendere temporaneamente le attività di cucina e gelateria a seguito di un controllo della questura. Gli agenti, impegnati in verifiche mirate a garantire la legalità e la sicurezza nei luoghi di lavoro, hanno riscontrato una serie di irregolarità che hanno portato all'immediata sospensione delle due sezioni del locale. Tuttavia, l'area dedicata alla caffetteria ha potuto proseguire regolarmente l'attività.
Durante il sopralluogo, gli ispettori hanno rilevato gravi carenze igienico-sanitarie, oltre alla mancanza di un adeguato Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), fondamentale per garantire la sicurezza dei lavoratori. È stata inoltre riscontrata la non conformità dell'impianto di areazione della cucina, che non rispettava le norme vigenti, e la mancanza di autorizzazioni per l'installazione delle telecamere di sorveglianza all'interno del locale.
Come conseguenza, le attività legate alla cucina e alla produzione di gelati sono state sospese fino a che non verranno risolte le problematiche sollevate. Il titolare del ristorante è stato sanzionato con una multa amministrativa di diverse migliaia di euro. Tuttavia, la caffetteria del locale è stata autorizzata a rimanere aperta, poiché le violazioni non hanno coinvolto questa parte dell'attività.
L'operazione di controllo è stata eseguita da un team specializzato, composto dalla squadra amministrativa della questura, dall'Ispettorato territoriale del lavoro di Chieti-Pescara e dal Servizio di igiene degli alimenti e della nutrizione della Asl. La collaborazione tra queste diverse autorità ha permesso un’azione rapida e puntuale, tesa a garantire il rispetto delle norme di sicurezza e igiene nel settore della ristorazione.
La questura ha fatto sapere che i controlli proseguiranno nelle prossime settimane, concentrandosi su altre attività economiche presenti nel centro storico e in altre aree della città, con l'obiettivo di garantire che gli standard di sicurezza e igiene vengano rispettati da tutti i titolari di esercizi pubblici.
Queste azioni si inseriscono in una più ampia campagna di verifiche, promossa per contrastare le violazioni in settori particolarmente sensibili come la ristorazione, dove la tutela della salute pubblica e la sicurezza dei lavoratori rivestono un'importanza fondamentale.
In attesa della risoluzione delle criticità rilevate, il titolare del ristorante si troverà a dover affrontare non solo le conseguenze economiche della sospensione, ma anche la necessità di intervenire prontamente per adeguarsi alle normative in vigore. Solo dopo aver sanato le violazioni, potrà riprendere a pieno ritmo tutte le attività.