Nulla di fatto durante l'incontro che si è svolto oggi in prefettura tra l'Ugl ed il titolare della casa di cura Sanatrix dell'Aquila, Vincenzo Angelini. "Il dottor Angelini - si legge in una nota dell'Ugl - non è stato in grado di fornire alcuna garanzia sul pagamento delle mensilità arretrate spettanti ai dipendenti.
Secondo la proprietà il manager della Asl di Chieti Maresca sarebbe disposto a sbloccare 4 milioni di euro vincolando l'erogazione esclusivamente al pagamento degli stipendi del personale del gruppo Villa Pini. Il realizzarsi di questa circostanza sarà verificato nel giro di qualche giorno e solo venerdì la proprietà sarà in grado di dare una risposta alle richieste della UGL".
Il prossimo incontro è stato fissato per venerdì 4 aprile alle 11 presso la Prefettura dell'Aquila. "In quella occasione, solo se ci saranno date certe sull'erogazione delle 3 mensilità arretrate - conclude l'Ugl - si potrà decidere di concludere positivamente il tentativo di conciliazione. In caso contrario si ricorrerà ad azioni di sciopero e di protesta. L'assemblea della Ugl con i lavoratori prevista per oggi è stata posticipata a venerdì prossimo".
AGI)