SANITA': NUOVI CENTRI ECCELLENZA PER ASL LANCIANO-VASTO

Nuovi centri di eccellenza e una rete territoriale dell'emergenza raddoppiata: sono le novità che il nuovo Piano sanitario appena approvato porterà alla Asl Lanciano-Vasto (Chieti). Sono stati infatti approvati gli emendamenti che introducono nuove attività in alcuni presidi, la cui istituzione era stata richiesta dalla Direzione Aziendale a seguito di valutazioni incrociate tra le distanze geografiche e alcuni bisogni espressi dai cittadini del comprensorio, rimasti finora senza risposta.

Raddoppiano ad esempio le postazioni del 118, che passano dalle attuali 5 a 10: così a Lanciano, Vasto, Atessa, Casoli e Gissi si aggiungono San Salvo, Castiglione Messer Marino, Lama dei Peligni, Torricella Peligna e Villa S. Maria. In questi comuni ci sarà un'ambulanza sempre disponibile, che ridurrà notevolmente i tempi del primo soccorso. A Lanciano, invece, sarà istituita la Neuro-traumatologia, un reparto dedicato al trattamento dei traumi cranici, vertebrali e vertebro-midollari.

La nuova specialità, che disporrà di 10 posti letto e di un'e'quipe medica e infermieristica dedicata, andrà a completare il trauma team, l'unità multi specialistica che mette insieme l'ortopedico, il chirurgo maxillo facciale, il chirurgo toracico e vascolare e l'oculista per dare una risposta qualificata e immediata ai politraumi, finora sempre trasferiti in altri ospedali. Il Piano apre inoltre la strada all'attivazione di una Emodinamica diagnostica-interventiva, in collaborazione con altri centri regionali, che sarà istituita all'ospedale di Vasto. Si tratta di un servizio di importanza fondamentale in caso di infarto, a cui si fa ricorso per l'esecuzione di coronarografie e, laddove fosse necessario, interventi di angioplastica, che consentono la dilatazione di coronarie e di arterie periferiche ostruite.

A Casoli, invece, sono previsti 10 posti letto geriatrici e una Usap (Unità speciale di assistenza prolungata), che accoglierà pazienti in stato comatoso o di parziale incoscienza che necessitano delle successive cure rieducative e riabilitative. Sui tempi di attuazione dei nuovi servizi, il manager della Asl Michele Caporossi, è convinto che se non dovessero sorgere ostacoli, tutto potrebbe essere pronto entro un anno.

(AGI)