STRAGE NAZISTA IN ABRUZZO, SOPRALLUOGO PROCURATORE TEDESCO
Il procuratore di Monaco di Baviera (Germania) Hans Joachim Lutz, ha effettuato questa mattina un sopralluogo in località Sant'Agata di Gessopalena (Chieti) nel luogo dove il 21 gennaio 1944 soldati tedeschi trucidarono 42 civili sfollati dalla vicina Torricella Peligna (Chieti) che si erano rifugiati in una masseria che fu minata e fatta esplodere con delle mine.
La magistratura tedesca ha aperto un'inchiesta lo scorso anno sull'eccidio, di cui non c'era traccia fino al 1998 neppure negli archivi italiani. Potrebbero esserci infatti alcuni soldati ancora vivi tra quelli che presero parte alla strage.
Al momento non ci sono indagati, anche se Lutz si è detto convinto di essere in grado di far luce sulle resposabilità di uno degli eccidi più drammatici della seconda guerra mondiale. Nei mesi scorsi c'erano stati anche alcuni interrogatori, eseguiti per rogatoria internazionale, tra alcuni testimoni residenti ancora in Abruzzo.
(AGI)
