Salone dei prodotti tipici dei parchi d'Italia, al via tra speranze, sapori e profumi

Tagliato il nastro questa mattina del primo salone dei prodotti tipici dei parchi d'Italia. Una mostra mercato dedicata alle produzioni enogastronomiche delle aree protette.

Sono circa 150 gli espositori, provenienti da molte regioni italiane che offriranno i loro tesori di bontà e natura fino a domenica prossima. Trova così forse una nuova vocazione i capannoni del complesso industriale ex-italtel.

Nella consapevolezza che l'agroalimentare di qualità, compreso quello abruzzese è uno dei settori che meglio ha retto finora alla crisi.

In programma anche convegni, dibattiti, show cooking, animazione e momenti didattici per bambini e giovani studenti. Grandi chef, tra cui l'aquilano Wiliam Zonfa, interpreteranno i prodotti tipici abruzzesi, secondo il loro talento.

E i prodotti abruzzesi, come i formaggi, lo zafferano di Navelli, i vini della costa adriatica, la ventricina e i formaggi teramani anche qui al salone fanno bella mostra di sè, e infondono con i loro aromi e profumi un sentore di speranza in tempi di in cui tocca tirare la cinghia.