Salute, Iss, 1 mln anno al Pronto Soccorso per incidente stradale

15 Maggio 2014   16:55  

Sono circa 1 milione all'anno gli accessi in Pronto Soccorso a causa di incidenti stradali. Questo e' solo uno dei dati che l'Istituto Superiore di Sanita', attraverso il SINIACA-IDB (Sistema Informativo nazionale sugli incidenti in Ambienti di Civile Abitazione - Injury Database), presentera' nell'ambito del convegno nazionale sul "Sistema di Sorveglianza ospedaliera degli Incidenti in Italia e in Europa" che si terra' all'Istituto G. Gaslini di Genova domani e dopodomani.

Per la redazione del repor sono stati analizzati rispettivamente 187mila casi relativi al periodo 2011-2012 provenienti da Piemonte, Provincia Autonoma di Trento, Toscana, Umbria e Sardegna e 29mila casi (da Liguria, Umbria, Sardegna).

La sorveglianza ha permesso di stimare in circa 1 milione all'anno il numero di accessi in Pronto Soccorso, con un'incidenza pari a 1.632 casi ogni 100.000 abitanti. Il 25 per cento degli accessi in Pronto Soccorso avviene per entrambi i generi entro la fascia 20-24 anni e il 75 per cento degli accessi entro la fascia 45-49 nei maschi e 50-54 nelle femmine.

Le diagnosi piu' frequenti riscontrate in Pronto Soccorso e quelle relative ai casi di ricovero ospedaliero mostrano nel primo caso traumatismi lievi, senza menzione di lesione agli organi interni, che, invece, compaiono laddove si considerino le diagnosi piu' frequenti nel sottoinsieme dei soggetti che vengono ricoverati.

Per quanto riguarda la tipologia di utente della strada in oltre il 68 per cento dei casi si tratta di un automobile, le due ruote motorizzate rappresentano il 17,1 per cento degli accessi in Pronto Soccorso mentre i pedoni sono l'8 per cento.

Questi dati del sistema SINIACA-IDB sono in linea con quanto riportano le statistiche degli incidenti stradali curate dall'ISTAT in collaborazione con l'ACI.

Con riferimento ai dati del campione SINIACA-DATIS, risulta evidente la maggiore gravita' delle lesioni riportate in seguito a incidente stradale che ha visto coinvolti i cosiddetti "utenti deboli" (pedoni, ciclisti e utenti delle 2 ruote motorizzate) che nel campione degli accessi in Pronto Soccorso rappresentano il 28,7 per cento mentre nel sottoinsieme dei soggetti ricoverati rappresentano ben il 62,2 per cento. 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore