San Pietro della Jenca, associazione pugliese dona un nuovo reliquiario

Il santuario di Pietro della Jenca vede accrescere ancor di più la sua fama, già grande, di importante punto di riferimento per i devoti di papa Giovanni Paolo II, scomparso nel 2005.

L'associazione "Giovanni Paolo II" di Bisceglie ha infatti deciso di donare al luogo di culto un nuovo reliquiario, un pezzo di stoffa intriso del sangue del pontefice, che il presidente Natalino Monopoli, al capo di una delegazione, ha consegnato personalmente nelle mani dell'arcivescovo dell'Aquila Giuseppe Petrocchi.

Oltre alla grande valenza della reliquia dal punto di vista religioso, assai significativo è stato anche il valore simbolico della consegna, andato a sugellare ulteriormente il rapporto tra le due comunità, e testimonia la vicinanza dei devoti pugliesi al santuario di San Pietro dopo la vicenda del furto del "vecchio reliquiario", successivamente ritrovato.

Alla consegna ha fatto poco dopo seguito la celebrazione di una messa per la sua benedizione, officiata da monsignor Giovanni D'Ercole, anche se la visita è stata contraddistinta anche da un piccolo incidente diplomatico, allorché contrariamente al programma stabilito la delegazione pugliese si è incontrata prima con il sindaco Cialente e poi, con circa un'ora e mezza di ritardo, con i rappresentanti della Curia aquilana.

La circostanza ha creato un po' di malumore nell'ambiente ecclesiastico, ma fortunatamente il disguido ha lasciato presto spazio alla gioia per l'arricchimento del patrimonio del santuario.