Sanità, i dubbi di Costantini: "I nuovi ospedali di Lanciano e Giulianova per favorire i privati"

06 Settembre 2011   18:04  

"Noto una strana ed opacissima sintonia tra il modo di operare dei Direttori generali delle ASL Abruzzesi" dice Carlo Costantini, capogruppo Idv all'Emiciclo.

"Di regola, quando si decide di costruire un nuovo ospedale, le Comunità locali interessate prima devono acquisire la certezza delle coperture finanziarie e solo dopo possono avviare le procedure di individuazione dei siti e le conseguenti acquisizioni delle aree. In buona sostanza, nei rapporti con la Regione e con le ASL dovrebbe valere il detto del 'dare soldi, vedere cammello'.

I Direttori Generali delle ASL abruzzesi (mi riferisco allo stato a quelli di Teramo e di Chieti, Lanciano, Vasto) sembrano, invece, volere instaurare una prassi diversa: prima vogliono vedere 'il cammello' e solo dopo vogliono preoccuparsi dei 'soldi'.

Ha iniziato quello di Teramo. Oggi ha scatenato gli entusiasmi del Sindaco di Giulianova che, di fronte ad una lettera di intenti della ASL che non dice nulla e non contiene neppure 1 euro di impegno finanziario, ha prontamente colto l’occasione per annunciare una immediata variante urbanistica, per rendere edificabili i terreni oggi agricoli nei quali ospitare il nuovo Ospedale.

Nel pomeriggio ha, invece, rotto il silenzio quello di Chieti, Lanciano, Vasto. Pur riconoscendo di non avere il becco di un quattrino ('la Regione al massimo potrebbe coprire il 50% del necessario') è letteralmente sbottato affermando che i soldi non sono un problema, perche’ li metteranno altri soggetti (quali?), mentre il problema è ancora una volta decidere dove localizzare il nuovo ospedale, perchè altrimenti il progetto rischia di sfumare.

La mia interpretazione che, conoscendo i personaggi in campo, non ritengo molto lontana dalla realtà - dice Costantini - è la seguente: 1) di certo qualcuno (Chiodi) sta prendendo per i fondelli gli abruzzesi e non dice la verità, non svela i suoi reali obiettivi, perchè ha paura (e fa bene) di incontrare troppe resistenze e preferisce mettere tutti il più possibile di fronte al fatto compiuto; 2) I percorsi intrapresi dai Direttori Generali si giustificano solo ed esclusivamente nell’ottica: a) della volonta’ di privatizzare i due ospedali, di realizzarli attraverso procedure di projetc financing, che prevedono il finanziamento totale o parziale dell’opera da parte di privati; b) in alternativa, della volontà di utilizzare la scusa degli ospedali per incrementare, attraverso specifiche e puntuali varianti urbanistiche, il valore di alcuni siti.

In entrambi i casi, - conclude Costantini - una mancanza di trasparenza e di lealtà nei confronti degli abruzzesi assolutamente inaccettabile".


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore