Sanremo 2012 Pupo accusa: "Valerio Scanu mi scippò la vittoria. La Guardia di Finanza sta indagando"

Il cantante intervistato da 'Panorama'

10 Febbraio 2012   11:39  

A pochissimi giorni dall'inzio di Sanremo 2012, Pupo lancia un'accusa gravissima all'organizzazione del Festival. Un'edizione a cui, stando alle indiscrezioni circolate nei mesi scorsi, avrebbe dovuto partecipare anche lui. Qualcosa, però, deve essere andata per il verso sbagliato ed allora Enzo Ghinazzi ha deciso di raccontare tutta la sua verità sulla kermesse che, per tanti anni, ha vissuto da protagonista.


Pupo, intervistato da 'Panorama', ha deciso di aprire un armadio pieno di scheletri, parlando senza peli sulla lingua, di imbrogli e vittorie decise a tavolino. Naturalmente, lo ricordiamo prima di riportare le sue dichiarazioni, non bisogna prendere per oro colato le parole del cantante, il quale esprime semplicemente il suo punto di vista:


(Sanremo, ndr) è una città con una congenita predisposizione al losco. Intorno al Festival sono nati intrighi, imbrogli, sabotaggi.″[...] ″Fino a 10 anni fa si compravano e si vendevano le posizioni fino a 10 minuti dalla fine. Oggi forse si usano trucchetti diversi, si modifica la scaletta per avvantaggiare qualcuno, si tenta di condizionare il televoto, ma non di più. Di Sanremo non importa più niente a nessuno. Se oggi la gara è pulita è solo perché non girano soldi. E dove non ci sono soldi non c’è neanche corruzione.


Pupo sembra non aver ancora digerito quanto accaduto nell'ultima edizione a cui ha preso parte e vinta da Valerio Scanu dopo mille polemiche sul televoto:


Nel 2010 sono stato vittima di un’ingiustizia pazzesca. La mia canzone Italia amore mio aveva stravinto, lo sanno tutti. Poi, a un quarto d’ora dalla fine, come per magia, tutta Italia s’è messa a votare per Valerio Scanu. Un trionfo scippato. La Guardia di Finanza sta ancora indagando


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore