Scandalo a Santa Marinella: Sindaco 77enne Coinvolto in un Video di Sesso negli Uffici Comunali
Pietro Tidei, il sindaco settantasettenne di Santa Marinella, è al centro di uno scandalo in seguito alla diffusione di un video che lo mostra impegnato in atti sessuali negli uffici del Comune. L'uomo, che è sposato e ha figli, è stato ripreso più volte in situazioni compromettenti con donne diverse da microcamere installate dagli investigatori, che stavano conducendo un'indagine su casi di corruzione riguardanti la cittadina costiera laziale.
L'incredibile reperto, non correlato all'indagine iniziale, è finito per errore nei documenti dell'inchiesta e il video è finito nelle mani sbagliate, circolando rapidamente attraverso le chat di tutto il paese. Una delle donne coinvolte, anch'essa sposata, è stata particolarmente colpita dalla diffusione del video.
La donna ha ammesso la sua presenza nel video, dichiarando: "Sì, sono io la donna ripresa insieme al sindaco in una stanza del Comune, e ho dovuto dirlo a mio marito. È stato ieri. La pressione era insostenibile. Avrei preferito affrontare questa situazione in un modo diverso; tutto questo è diventato un dramma. Forse ho commesso un errore, ma non meritavo di essere coinvolta in questo vortice di scandalo."
Ha poi aggiunto: "Ero lì per motivi di lavoro, conosco Tidei da tempo e purtroppo è successo ciò che è successo. È stato un episodio isolato, non c'è stata nessuna relazione. Lo definirei un incidente di percorso, e ora mi ritrovo intrappolata in questa rete."
La donna ha anche tenuto a precisare il disagio che la situazione ha creato nella sua famiglia, affermando: "Mio marito è una persona onesta che sta soffrendo a causa di questa vicenda. Ammetto il mio errore, ma si tratta di una questione privata che riguarda la mia famiglia."
Infine, riguardo al sindaco Pietro Tidei, la donna ha dichiarato: "Non voglio avere più a che fare con lui. So di non aver fatto bella figura con i miei cari, ma forse da sindaco non avrebbe dovuto compiere tali atti all'interno di una sede istituzionale. Dopo tutto questo scandalo, forse avrebbe dovuto considerare le dimissioni."
