Scassinatori in azione nel Teramano: rapinata la villa di un noto dentista del capoluogo

Potrebbe essere opera di una banda specializzata in furti d'appartamento il furto con taglio della cassaforte presso l'abitazione di Gino Galiffa, dentista molto conosciuto a Teramo.

I ladri, con ogni probabilità professionisti del settore, hanno agito nel tardo pomeriggio di qualche giorno fa, quando nella villa in zona Colleparco non c'era nessuno, dopo aver provveduto a manomettere il sistema d'allarme, ed entrando dopo aver scardinato una finestra. Una volta dentro, hanno estratto dal muro la piccola cassaforte e l'hanno tagliata con una mola, ripulendola completamente, per un bottino cmplessivo di circa 50.000 euro.

Si è trattato nell'ennesimo furto compiuto negli ultimi giorni nel capoluogo, dove ben cinque altri appartamenti sono stati visitati dai ladri, tutti nel quaritere della Cona, sempre nel momento in cui questi ultimi acquisivano la certezza che in casa non ci fosse nessuno, sommando un cospicuo bottino tra preziosi, denaro, e persino un cellulare ed un pc portatile.

In tutto sei colpi, che vanno a loro volta a sommarsi ad episodi analoghi avvenuti prima di Natale tra il capoluogo e Montorio, oppure, andando a ritroso di qualche tempo, nella zona compresa tra Isola del Gran Sasso, Colledara e Tossicia, dove ad essere colpite erano state abitazioni isolate dai centri abitati, o ad Alba Adriatica, dove ad essere svaligiata fu la villa dell'ottico Danilo Falconi in località Fonte Baiano.

Gli indizi e le circostanze dei vari raid ladreschi, grosso modo tutti simili tra loro nelle modalità di svolgimento, hanno portato gli inquirenti ad ipotizzare che possa trattarsi di una stessa banda.