Sconti Tares per categorie disagiate, Pignoli e Ranieri (Fli): "Decisivi i nostri emendamenti"

Percentuale scontata un base a distanza dal centro di raccolta

18 Ottobre 2013   16:06  

"Con i nostri emendamenti abbiamo raggiunto obiettivi importanti per
le agevolazioni Tares nei confronti di alcune categorie disagiate.
Questo deve essere però solo l'inizio di un percorso che deve portare
alla stesura definitiva della Tares".

Lo hanno detto questa mattina in conferenza stampa il capogruppo di Fli Massimiliano Pignoli e il consigliere Renato Ranieri che hanno però poi aggiunto: "Non c'é nulla da festeggiare. Non capiamo tutta questa euforia per aver cercato solo di fare un servizio alla collettività. Quello che è stato fatto é l'inizio di un procedimento che deve portare alla formazione della Tares. Noi abbiamo fino ad oggi solo regolamentato una imposta senza
precedenti e che verrà presto sostituita dalla Trise che non sarà da meno. E' però grazie a noi di Fli" – hanno spiegato Pignoli e Ranieri - "che sono stati limitati i danni, grazie alla presentazione di emendamenti per migliorare la questione delle agevolazioni e andare incontro ai cittadini".

"Queste proposte sono state condivise da tutti gli altri gruppi, come in primis la proroga al 2014 del pagamento della tassa, passando da dicembre 2013 fino ad entro il 30 marzo 2014. Vorremmo ricordare" – hanno detto ancora Pignoli e Ranieri – "che fino a pochi giorni fa Pdl, Pescara Futura e Udc volevano togliere tutte le agevolazioni per non discriminare nessuno. E questo non dobbiamo dimenticarcelo. Mercoledì scorso la maggioranza era pronta a tagliare tutte le agevolazioni, a tutti. Gli emendamenti da noi proposti sono invece stati resi fattibili, grazie alla tenacia di Fli e alla
presentazione di centinaia di emendamenti che discussi, avrebbero tenuto l'aula impegnata per mesi senza che il regolamento poi venisse approvato. Sono state previste anche agevolazioni cosiddette atipiche, ovvero quelle non previste per legge, ma decise dai singoli comuni, a discapito di nessuno, visto che é l’'ente stesso a provvedere alla copertura con proprie risorse, l'eventuale agevolazione".

"E in tutto questo, é spiccata ancora una volta l'assenza del sindaco
Mascia che non si è visto negli ultimi Consigli Comunali. Ci sarebbe
piaciuto sentire il suo pensiero. Forse però" – hanno concluso Pignoli
e Ranieri - "negli Usa starà studiando la Tares di New York”.

Nel dettaglio le maggior riduzioni: semplificato il procedimento per chiedere
la riduzione della Tares per chi subisce disagi dal disservizio e con una semplice richiesta all’ente può beneficiare di una agevolazione del 40%, 30% o 20% a seconda della distanza del punto di raccolta; per i single e le abitazioni con unico occupante 20% di riduzione con reddito Isee non superiore a 7.500 euro; 20% di riduzione di tariffa per persone anziane con badante o che hanno una invalidità del 100% e con un reddito non superiore a 10 mila euro; 20% di riduzione per i nuclei familiari con reddito Isee non superiore a 12.000, ovvero 15.000 nel caso nel nucleo familiari sono presenti portatori di handicap con invalidità al 100%; 20 % per coppie giovani e sposate da meno di tre anni e con una età non superiore a 35 anni e con reddito Isee non superiore a 10.000euro; 50% di riduzione per cassintegrati e che vivono in situazione di grave disagio; 20% di riduzione per i nuclei familiari di almeno quattro persone dove però nel cui nucleo ci sono almeno tre figli non maggiorenni.



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