Scontri di Roma: arresti a Teramo

20 Aprile 2012   09:58  

Le indagini relative agli scontri nella manifestazione di Roma del 15 Ottobre scorso hanno portato all'arresto di alcuni ultras teramani.

Tra questi c'è anche Davide Rosci, adesso ai domiciliari, esponente dell'azione antifascista teramana, primo dei non eletti nelle file di Rifondazione Comunista alle ultime elezioni comunali e colto dalla misura interdittiva a non avvicinarsi a più di 50 metri dal sindaco di Teramo Maurizio Brucchi

Le indagini sul gruppo teramano sono scattate dalla visione di una scritta comparsa su un muro di Roma e firmata dal gruppo stesso: "Ora ci incazziamo davvero". Secondo digos, polizia e Ros la scritta è la prova inconfutabile della presenza dei ragazzi al corteo di Roma. 

L'operazione non è in corso soltanto a Teramo ma anche a Roma, Ancona, Civitanova Marche, Padova e Cosenza.

"Non posso che apprezzare tutte le operazioni che portano alla chiarezza degli avvenimenti" commenta Annamaria Cancellieri, ministro dell'Interno. "Tutto ciò servirà a far luce".


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