Due trentenni sono stati arrestati dai carabinieri con l'accusa di produzione e traffico di sostanze stupefacenti. Nella notte di sabato 20 luglio, durante un'operazione contro lo spaccio di droga, i militari hanno sorpreso i due uomini mentre irrigavano una piantagione di marijuana.
I carabinieri, impegnati in un servizio di controllo del territorio volto a contrastare il traffico di stupefacenti, hanno individuato i due trentenni mentre curavano una coltivazione di marijuana nascosta nella zona rurale di San Valentino in Abruzzo Citeriore. La scoperta è avvenuta grazie a un'intensa attività di sorveglianza e indagini preliminari che avevano portato a sospettare attività illecite nella zona.
A seguito dell'arresto in flagranza di reato, sono state effettuate perquisizioni domiciliari nelle abitazioni dei due indagati. Durante le perquisizioni, i carabinieri hanno trovato ulteriori quantitativi di hashish e marijuana, confermando l'accusa di produzione e traffico di sostanze stupefacenti.
Il giudice ha disposto gli arresti domiciliari per entrambi i sospettati, in attesa dell'udienza di convalida. L'operazione dei carabinieri rappresenta un colpo significativo al traffico di droga nella regione, evidenziando l'impegno continuo delle forze dell'ordine nel contrastare il fenomeno dello spaccio e del consumo di stupefacenti.
Questo arresto mette in luce l'importanza delle operazioni di monitoraggio e intervento delle forze dell'ordine nella lotta contro il traffico di droga. La scoperta della piantagione di marijuana e il sequestro delle sostanze illegali rappresentano un passo avanti significativo nella protezione della comunità locale e nella prevenzione del crimine legato agli stupefacenti.