Scoperto terzo indagato shock: video, minacce e abusi su bambina dodicenne

17 Settembre 2025   17:05  

A Sulmona emergono nuovi dettagli inquietanti: un 17enne aggiunto tra gli indagati per video pornografico, violenza sessuale e revenge porn, chat WhatsApp coinvolte.

È stato iscritto un nuovo indagato, di 17 anni, nell’inchiesta che coinvolge già un 14enne e un 18enne accusati di aver abusato e ripreso una ragazzina di 12 anni a Sulmona. Secondo quanto riportano fonti giudiziarie, il diciassettenne è sospettato di aver realizzato uno dei video che immortalano la ragazza durante una violenza, poi diffuso in chat tramite WhatsApp, configurando il reato di revenge porn.

I primi due indagati – il 14enne e l’18enne – sono accusati non solo di revenge porn, ma anche di violenza sessuale aggravata in concorso. Gli elementi raccolti suggeriscono che gli abusi siano iniziati nel giugno 2023, quando la vittima aveva circa dieci anni.

Fonti parlano di un primo video, realizzato in un parcheggio coperto nel centro di Sulmona, utilizzato come mezzo di ricatto affinché la vittima non rifiutasse ulteriori abusi. La vicenda sarebbe durata quasi due anni, tra minacce, intimidazioni e paura. Poi, lo scorso luglio, uno dei video sarebbe finito in un gruppo WhatsApp con almeno quaranta partecipanti.

Le famiglie coinvolte sono di origine straniera, ma bene inserite nella comunità locale; tutti i ragazzi sarebbero nati in Italia. Durante l’indagine, i Carabinieri hanno sequestrato dispositivi elettronici – smartphone, computer, memorie digitali – per esaminare prove digitali e messaggi.Domani è previsto un interrogatorio protetto per la vittima, che sarà assistita da esperti e psicologi, come previsto per casi sensibili. L’avvocata della famiglia ha dichiarato che la bambina è profondamente provata, chiede rispetto e desidera continuare a frequentare la scuola malgrado il trauma.

L’indagine potrebbe allargarsi: potrebbero emergere altri soggetti che hanno diffuso, visto o partecipato alle chat dove circolano i video. Le autorità non escludono nuove iscrizioni nel registro degli indagati, una volta analizzati tutti i dati forensi.

 
 

Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore