Scrittori di ieri e fotografi d’oggi interpretano la città

Prosegue oltre la data prevista la mostra fotografica Aquila, i luoghi della poesia, che resterà aperta fino al 12 Aprile. Le immagini, realizzate da fotografi noti anche oltre i confini regionali, interpretano la realtà cittadina in maniera originale, ma rispettosa delle radici storiche e culturali dei luoghi. La fonte di ispirazione per gli artisti è rappresentata, oltre che dalla loro personale sensibilità, da una serie di riferimenti letterari tratte da opere di poeti, scrittori, viaggiatori che hanno lasciato la loro testimonianza sulla città, avendone vissuta l’atmosfera in modo solo ipotetico (è il caso di Nietzsche), oppure effimero e mitologico (come Ezra Pound), o invece in modo profondo e coinvolgente (come Gadda, Silone, Ojetti, o gli aquilani Laudomia Bonanni, Giuseppe Porto, Titta Rosa). Il LHASA, che ha organizzato la manifestazione, vuole precisare che si tratta della prima fase di un progetto complesso, che andrà ulteriormente meditato e precisato, al fine di proporsi come un importante momento di valorizzazione delle straordinarie risorse culturali della nostra Città. Oltre che al solito pubblico degli affezionati, quindi, l’Associazione si rivolge agli operatori culturali dell’Aquila per avere sostegno e suggerimenti e vorrebbe che anche le Istituzioni si sentissero parte di un’operazione che non ha alcun fine se non quello di una manifestazione di amore verso la nostra terra.