Se non sorgeranno altri problemi amministrativi, gli uffici distaccati del Comune di Chieti Scalo, che attualmente si trovano al piano superiore del mercato coperto di via Ortona, torneranno nella sede di Piazza Carafa (angolo tra via Lanciano e via Meneghini) al massimo entro metà febbraio del 2013. Lo dichiara l'Assessore ai Lavori Pubblici Mario Colantonio, secondo cui i lavori di ristrutturazione alla vecchia sede "hanno subito un forte rallentamento a causa di mancati pagamenti, non potuti effettuare non di nostra volontà, bensì dietro le misure restrittive imposte, a noi come a qualunque amministrazione pubblica d'Italia, dal Patto di Stabilità deciso dal Governo centrale al fine di ridurre il debito pubblico nazionale.
Nello specifico, il Patto ha determinato il rallentamento nel pagamento dei lavori alle imprese e, di conseguenza, difficoltà nell'approvvigionamento del materiale utile alla conclusione dell'opera di restauro, principalmente componentistiche per gli impianti elettrici e termici dell'edificio. Allo stato attuale, dunque, si può ipotizzare l'ideale conclusione dei lavori entro metà febbraio del prossimo anno, compatibilmente con l'approvvigionamento del materiale a cui l'impresa affidataria potrà ottemperare al di fuori del Patto".
Al momento, l'impresa affidataria, diretta dall'ingegner Giampiero di Primio, dopo aver per prima cosa adeguato l'edificio alle nuove norme antisismiche strutturali, in attesa di provvedere all'approvvigionamento delle componenti per l'impianto elettrico e termico, ha pressoché concluso le opere murarie di ripristino e miglioramento funzionale e la sistemazione delle facciate esterne e la realizzazione dei percorsi interni. Mancano ancora alcuni rivestimenti esterni (zoccolatura in marmo), la controsoffittatura interna in due piani, con successivo completamento delle finiture architettoniche, come tinteggiatura e fornitura e posa in opera di infissi interni.