Sequestrato stabilimento Marlane Disposto da Procura Paola che indaga su decesso 30 dipendenti

28 Settembre 2017   11:48  

I carabinieri del Noe di Catanzaro hanno sequestrato lo stabilimento della Marzotto-Marlane di Praia a Mare, dismesso nel 2004, nell'ambito di una inchiesta della Procura di Paola sul decesso di 30 operai e la malattia di altri 12 provocati, secondo l'accusa, dalle esalazioni tossiche sprigionate dalla sostanze usate nella produzione.

Sette le persone indagate. Una precedente inchiesta si è conclusa nei giorni scorsi con 12 assoluzioni in appello, per casi antecedenti a quelli presi in esame adesso.

Il sequestro è stato disposto dal procuratore di Paola Pierpaolo Bruni e dal pm Teresa Valeria Grieco.

Nei confronti degli indagati, sono ipotizzati i reati di omicidio colposo e lesioni gravissime colpose. Le cause di decessi e lesioni, per gli investigatori, sarebbero legate ad una serie di omissioni in ragione delle quali i dipendenti non sarebbero stati adeguatamente protetti nel processo di lavorazione del tessuto, compresa la tinteggiatura con l'uso di sostanze ritenute cancerogene.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore