Se si cerca una gravidanza il periodo giusto per lui è l'estate. In primavera infatti si risvegliano gli ormoni, ma è in particolare nei mesi di luglio e agosto che è il maschio è più fertile: il doppio rispetto al 'freddo' gennaio. Lo ha stabilito uno studio, durato 11 anni che ha analizzato i dati di 5 mila uomini (5.188) trattati per problemi di fertilità, condotto dall'Azienda ospedaliera universitaria di Parma e pubblicato sulla rivista 'Chronobiology International'.
I ricercatori hanno indagato per capire se nella produzioni degli spermatozoi esiste una 'stagionalità'; ebbene è emerso che il picco di fertilità si concentra durante l'estate ed è più basso in inverno. I risultati hanno mostrano che in estate il 65,3% dei soggetti esaminati aveva una motilità spermatica superiore al 40%, ma in inverno la percentuale scende.
"Abbiamo dimostrato l'esistenza di una variazione stagionale in alcuni aspetti funzionali dello sperma umano - ha confermato Alfredo De Giorgi, l'autore dello studio, al 'The Indipendent' - I responsabili sono i cambiamenti stagionali nei livelli di alcuni ormoni, tra cui il testosterone". L'alternanza dei diversi climi durante l'anno ha delle conseguenze già note sul sistema endocrino: sul ciclo del sonno, sui livelli del cortisolo (l'ormone dello stress) sulla vitamina D e sul colesterolo. Alla fine tutto incide sulla motilità degli spermatozoi. E l'estate è la stagione ideale per gli aspiranti papà.