Sindacati chiedono confronto su processo mobilità personale Regione

 Un confronto regionale che affronti in maniera compiuta la riorganizzazione dell'ente Regione, che coinvolga in primis la struttura delle direzioni, dei servizi e delle unita' operative.
Lo chiedono i segretari della Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-fpl, rispettivamente Carmine Ranieri, Vincenzo Traniello e Fabio Frullo i quali affermano di "non poter rimanere passivi a fronte di un processo di mobilita' di personale, che investira' l'ente Regione, nei prossimi mesi, con trasferimenti di deleghe e con la soppressione delle Comunita' Montane, delle Provincie, ecc...".
I sindacati ricordano che la Giunta regionale nel 2012 decise di inserire nel proprio organico circa 20 lavoratori comandati da altri enti pubblici, motivando la decisione per la carenza di alcune figure tecniche e con specifiche professionalita' in alcuni settori strategici dell'organizzazione regionale.
Oggi, la medesima Giunta, si appresta ad approvare un bando di mobilita' per il reclutamento di nuovo personale inquadrato in profili professionali gia' in possesso dei dipendenti regionali ed in particolare anche dei lavoratori confluiti alla Regione Abruzzo a seguito dello scioglimento degli enti regionali (Arssa, Abruzzo Lavoro, Aptr) e ancora in attesa di ricollocazione.
Non siamo contro nuove mobilita' motivate da specifiche esigenze organizzative dell'ente - specificano Ranieri Traniello e Frullo - ma riteniamo che e' prioritario, rispetto ai provvedimenti di mobilita' che la Giunta regionale dell'Abruzzo che si accinge a deliberare, risolvere i nodi organizzativi del personale, che tuttora permangono, aggravati dalla decisione dello scioglimento dei suoi enti strumentali, che ad oggi non trovano risposte adeguate.
Provvedimenti estemporanei - concludono i sindacati - che non rientrano in una logica di un progetto organizzativo complessivo dell'ente Regione, sortiscono solo l'effetto di tappare falle, che si registrano di volta in volta nell'erogazione dei servizi ai cittadini e alle imprese".