Sindacati contro il manager i tagli all'ospedale di Atri

16 Marzo 2011   10:17  

E' polemica ad Atri per il ridimensionamento del reparto di urologia, che ha attualmente 10 posti, tre medici e lavora a pieno regime. Nelle intenzioni e negli atti del direttore generale Giustino Varrassi dovrà diventare un day surgery, aperto solo 12 ore al giorno. Il reparto di fatto sarà trasferito a Giulianova. Il timore del fronte contrario ai tagli  è che il nosocomio di Atri sarà trasformato in centro per lungodegenti, visto che già è stato chiuso l'Utic ed è stato ridimensionato il reparto di Endoscopia digestiva

Sul piede di guerra i sindacati medici: '' Tali atti al di fuori del piano di rientro regionale - si legge in una nota a firma di Roberto Romualdi (delegato aziendale Aaroi-Emac Asl Teramo), Vincenzo Cipolletti (delegato aziendale Smi Asl Teramo) e Sandro Core (segretario provinciale Cimo Asl Teramo) - senza una reale democratica partecipazione perché non frutto di una concertazione sindacale. Altri organi, quali il consiglio dei sanitari o i Direttori di Unità Operative Complesse, non hanno potuto dare il loro contributo né vi è stato il preventivo confronto con il Comitato dei Sindaci Con l'escamotage dell'atto aziendale provvisorio si prendono decisioni importanti che stravolgono l'assetto della sanità teramana, senza concertazione sindacale".
Le tre sigle sindacali chiedono l'immediata sospensione dell'effetto di tali delibere fino a quando non verrà convocato un tavolo di discussione democratico.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore