Solidarietà antiusura, l'associazione Jubilaeum aiuta le vittime degli strozzini
Nel 2013 erogati aiuti per circa 900mila euro
Tra i tanti effetti collaterali della spaventosa crisi economica che stiamo vivendo vi è anche, sempre più di frequente, il ricorso ad usurai da parte di un numero sempre maggiore di persone, evidentemente bisognose di denaro per far fronte a varie spese, cui le banche hanno chiuso i rubinetti.
Ci vuole poco, molto poco, a decidersi di compiere un tale passo, affidandosi a persone con pochissimi scrupoli, mentre non è sempre facile trovare la forza o il coraggio di denunciare tali personaggi ed uscire dal vortice dell'usura.
Proprio per fornire aiuto alle vittime degli strozzini, sullo spunto della legge antiusura del 1996, sono sorte su tutto il territorio nazionale vari fondi di solidarietà: ad Avezzano è stata fondata, nel 1997, l'associazione Jubilaeum, divenuta poi nel 2008 fondo antiusura ed iniziando ad erogare denaro a chi versava in difficoltà economiche e domandava aiuto, senza però rivolgersi agli strozzini.
"L'associazione compie quindi una vera e propria opera di prevenzione a favore delle famiglie" - ha affermato il presidente Angelo Lombardozzi - "evitando in tal modo che cadano nel baratro dello strozzinaggio".
Dall'inizio dell'anno, sono già pervenute 40 richieste, una ventina delle quali sono state già deliberate e sono prossime ad essere portate in banca. Nel 2013, invece, delle circa 100 richieste pervenute, ne sono state finaziate 36, per un importo complessivo di 1.200.000 euro circa, di cui 933.200 già erogati.
