Spettro di rischio sismico sul "Ss Annunziata", il caso all'attenzione della Regione

Si profilano giorni di importanti decisioni per quanto riguarda l'Asl di Chieti, tra interrogativi sulla sicurezza dell'ospedale "Ss. Annunziata" ed altre relative al contratto del manager Francesco Zavattaro.

Gli edifici C ed F del policlinico teatino, infatti, a quanto risulta rimangono a rischio sismico, a più di due anni dalle perizie che ne stabilirono la pericolosità degli edifici di 14 piani ciascuno. Di conseguenza, il presidente della commissione consiliare Sanità Mario Olivieri (Abruzzo civico) ha presentato un'interrogazione al presidente Luciano D'Alfonso domandando "quale sia, allo stato attuale, la situazione nella quale si trova l'ospedale clinicizzato di Chieti, per ciò che riguarda i rilievi sulla statica dello stesso e se, in ogni caso, c'è certezza che le indagini eseguite sono definitive".

Proprio in questi giorni, tra l'altro, la Asl è in attesa delle decisioni circa l'eventuale proroga del contratto di Zavattaro, dopo una valutazione dei primi 18 mesi di svolgimento dell'incarico da parte della Commissione sanità, la quale con tutta probabilità terrà conto anche dell'interrogazione promossa da Olivieri, che ha fatto inoltre notare come, riguardo l'ospedale teatino, il manager avesse parlato in un intervista di "cemento che non copre completamente lo spazio fisico, quindi ci sono dei buchi".